Gli occhiali del futuro che servono anche a sentire: il segreto nella tecnologia
Ecco come funzionano i Nuance Audio Glasses. Nessun apparecchio nell’orecchio, solo due lenti e una app. Quando escono in Italia?
Occhiali per vista e udito, con le lenti graduate e un sistema incorporato nella montatura che consente di migliorare anche l’ascolto. Ma la vera rivoluzione dei Nuance Audio Glasses sta nel fatto che questi apparecchi, ultima avanguardia tecnologica, pur risolvendo casi di deficit uditivo di media entità, sono vendibili ‘da banco’, senza alcune certificazione medica. E possono in molti casi risolvere il problema di avere un impianto acustico nel condotto uditivo, spesso considerato uno stigma dal punto di vista sociale, senza considerare i costi, e la scarsa accessibilità.
È l’innovazione lanciata da EssilorLuxottica, leader mondiale dell’occhialeria (200.000 dipendenti in 150 paesi, 650 stabilimenti produttivi), nato dalla fusione, nel 2018, dell’italiana Luxottica con la francese Essilor, che ha ottenuto la certificazione europea Ce, la Iso ISO Quality Management System per gli apparecchi acustici e, soprattutto, sono il primo ‘strumento’ certificato dalla FDA negli Stati Uniti come SaMD (Software as a Medical Device). E saranno proprio gli Stati Uniti, con l’Italia, i primi a ricevere sul mercato questi occhiali destinati a risolvere problemi di vista e udito, potenzialmente, a milioni di persone. Negli Stati Uniti, Nuance Audio sarà a breve disponibile come dispositivo da banco, acquistabile direttamente senza prescrizioni o test dell'udito.
Come funzionano i Nuance Audio Glasses?
I Nuance Audio Glasses integrano un avanzato sistema di assistenza acustica a conduzione aerea. Progettati per adulti (saranno venduti solo agli over 18) con una perdita uditiva da lieve a moderata, offrono un supporto discreto e altamente efficace senza rinunciare all'estetica di una montatura tradizionale. Grazie alla compatibilità con lenti graduate, questi occhiali consentono di correggere contemporaneamente i difetti visivi e migliorare la percezione sonora. L'uso quotidiano è reso semplice dalla possibilità di configurare l'audio tramite un'app dedicata, permettendo un adattamento immediato a diversi contesti, dalle riunioni lavorative ai momenti di socialità, magari in luoghi affollati.
Tecnologia open ear, ‘orecchio aperto’
L’occhiale vista-udito Nuance Audio, il primo sul mercato italiano (e internazionale) con una ingegneria del suono così avanzata installata su una montatura di qualità (Luxottica, fondata da Leonardo Del Vecchio nel 1961 ad Agordo, nel Bellunese, dove ancora si trovano i principali siti produttivi, già al top nelle vendite mondiali per gli occhiali frutto di ricerca e design) si distingue per una tecnologia open-ear che garantisce un'esperienza d'ascolto naturale, senza occludere il condotto uditivo. Non è cosa da poco perché talvolta gli apparecchi da inserire nell’orecchio vengono considerati fastidiosi da alcuni utenti. Con la tecnologia open ear l’utente può normalmente rispondere al telefono, avvicinandolo all’orecchio (e dunque all’occhiale uditivo), usare eventualmente la modalità vivavoce o indossare le cuffie wireless. Il design si integra perfettamente con l'estetica di un normale paio di occhiali da vista. L'innovativa soluzione offre un ausilio visivo e uditivo in un unico prodotto, combinando praticità ed efficienza. Tra i principali vantaggi si evidenzia il buon rapporto qualità-prezzo, (secondo lo studio americano "Loud and Clear: Why Americans Want Effective and Affordable Over-the-Counter Hearing Aids", pubblicato dagli uffici della senatrice Elizabeth Warren e del senatore Chuck Grassley nel 2022) rispetto ai prodotti sul mercato, alla necessità di comprare sia occhiale che apparecchi acustici, al fatto appunto di essere un presidio ‘da banco’. Ma il prezzo di vendita in Italia non è ancora noto.
Il suono catturato da microfoni e amplificato
A differenza di altri dispositivi, Nuance Audio Glasses non si basa sulla conduzione ossea del timpano, ma utilizza microfoni direzionali integrati nella montatura per captare e amplificare il suono. Grazie a questa tecnologia, i suoni amplificati risultano udibili solo dall'utente, senza disturbare chi si trova nelle vicinanze. Il dispositivo si distingue inoltre per la possibilità di selezionare diverse modalità di ascolto tramite app, come la funzione "modalità 360", che regola l'amplificazione in base al profilo selezionato. L'interfaccia dell'applicazione permette di regolare facilmente le impostazioni in base alle preferenze dell'utente, senza necessità di configurazioni complesse o interventi specialistici.
Gestione tramite app
È possibile regolare le impostazioni di Nuance Audio Glasses tramite un'applicazione dello smartphone, senza necessità di essere esperti in tecnologia. È possibile preimpostare il programma, tra quattro opzioni disponibili, che più si adatta al proprio profilo. L'ascoltatore può concentrarsi sul proprio interlocutore; quando invece vuole vivere l'ambiente circostante è possibile attivare la "modalità 360". Guardare ed ‘ascoltare’ la televisione può dipendere da quanto sia distante lo schermo o grande la stanza. In genere si consiglia l’uso della opzione di ascolto a 360 gradi. Tramite l’app si può dunque monitorare il rumore, togliendo quello di fondo, scegliere la lingua dell’audio (italiano, inglese e così via), controllare gli scenari uditivi e l’amplificazione. La funzione uditiva dell’occhiale può anche essere spenta. La funzione di assistenza acustica può essere disattivata in diversi modi: tenendo premuto il pulsante multifunzione sull'asta destra per 2 secondi; toccando il pulsante di accensione-spegnimento sull’app nel telefono, premendo un pulsante sul telecomando dedicato.
Peso, forma e colore
Il peso è paragonabile a quello di normali occhiali da vista, garantendo il massimo comfort anche per un utilizzo prolungato. Disponibile in tre modelli e in due colori, nero lucido e bordeaux lucido, il dispositivo permette di montare lenti graduate per la correzione visiva, ma al momento non è supportato per occhiali da sole.
Nuance audio glasses, come si ricaricano
Per garantire un'autonomia ottimale, gli occhiali si ricaricano semplicemente posizionandoli sulla loro base dedicata, grazie a un sistema magnetico che assicura il corretto allineamento. La ricarica completa richiede circa tre ore.
Con oltre 60 anni di esperienza nel settore ottico, EssilorLuxottica combina ingegneria acustica e design per offrire una soluzione elegante e tecnologicamente avanzata. Secondo il "World Report on Hearing" dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2021 oltre 1,25 miliardi di persone nel mondo soffrivano di perdita uditiva da lieve a moderata. Nuance Audio si propone quindi come una risposta innovativa ed efficace per migliorare la qualità della vita di chi affronta queste difficoltà.
Quando saranno disponibili
La vendita in Usa e, progressivamente, in Italia, inizierà entro il mese di marzo. Quindi il prodotto nella prima metà del 2025 sarà in vendita in alcuni paesi europei, tra cui Francia, Germania e Regno Unito. EssilorLuxottica si appoggerà non solo alla sua ampia rete retail ma anche ai tradizionali canali di hearing care (per la cura dell’udito) e ai clienti ottici per rendere questa tecnologia accessibile a quanti più consumatori possibili. "Due anni fa, ci siamo posti l’obiettivo di creare un occhiale unico nel suo genere, capace di cambiare il modo in cui le persone vedono e sentono. L’idea non era solo di mettere insieme due dispositivi medici, ma di creare un paio di smart glasses del tutto nuovi, in grado di potenziare i due sensi dai quali dipendiamo maggiormente. Oltre che fortemente innovativa, la nostra soluzione sarà anche accessibile. Da oggi, lavoreremo per diffondere questa tecnologia con il potenziale di cambiare la vita di chiunque nel mondo possa averne bisogno", ha detto Francesco Milleri, presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica, dopo aver ottenuto il via libera dalla Food and Drug Administration (Fda) americana: “Con l’introduzione dei Nuance Audio Glasses, l’azienda vuole soddisfare le esigenze di circa 1,25 miliardi di persone con disturbi uditivi di entità lieve e moderata (secondo i dati del 2021 del World Report on Hearing dell’Organizzazione Mondiale della Sanità)”.