I medicinali? . Meglio su misura

Terapie personalizzate, basate sul singolo patrimonio genetico, per evitare effetti collaterali o errori di dosaggio. È quanto promette oggi un...

di LOREDANA DEL NINNO
21 marzo 2025
Terapie personalizzate, basate sul singolo patrimonio genetico, per evitare effetti collaterali o errori di dosaggio. È quanto promette oggi un...

Terapie personalizzate, basate sul singolo patrimonio genetico, per evitare effetti collaterali o errori di dosaggio. È quanto promette oggi un...

Terapie personalizzate, basate sul singolo patrimonio genetico, per evitare effetti collaterali o errori di dosaggio. È quanto promette oggi un test di laboratorio in grado di determinare anticipatamente il modo con cui ciascun organismo metabolizza i farmaci. "Ognuno di noi è unico – spiega Emanuele De Nobili, direttore sanitario di Villa Eden a Merano (nella foto in alto a destra) – e questa unicità si riflette nel Dna. Una ’firma’ che influenza non soltanto l’aspetto e i tratti della personalità, ma anche il mondo con cui il corpo reagisce ai farmaci".

"Capita di frequente – prosegue l’esperto – che alcune persone sperimentino forti effetti collaterali dopo l’assunzione di un medicinale, mentre altri, allo stesso dosaggio, ne avvertono appena l’efficacia. Qui entra in gioco la farmacogenetica che consente di prevedere anticipatamente la reazione metabolica in base al proprio profilo genetico. Grazie a un test di laboratorio, che offriamo ai nostri ospiti, è possibile infatti determinare il modo in cui l’organismo metabolizza i farmaci".

Il test viene eseguito con un semplice prelievo di sangue, successivamente analizzato per determinare il genotipo individuale. "I vantaggi – sottolinea De Nobili – sono numerosi. In primis l’analisi permette di trovare la dose e la tipologia di farmaco più adatta al singolo organismo al primo tentativo. Il successo terapeutico è mirato e gli effetti collaterali si riducono perché il trattamento viene adeguato alla reazione legata al singolo patrimonio genetico".

I benefici dell’esame, attualmente disponibile a Villa Eden, si rivelano a lungo termine. "Il profilo genetico non si modifica – aggiunge lo specialista – quindi l’analisi si può eseguire una volta in tutta la vita e offre indicazioni per eventuali terapie future anche se al momento in cui ci si sottopone al test non si sta assumento nessun farmaco".

Il test farmacogenetico può essere eseguito a tutte le età e permette – oltre che sul tipo di medicinale più indicato e sul dosaggio – di fare previsioni anche rispetto a eventuali interazioni di rafforzamento o indebolimento con altri principi attivi. "Un indicatore – conclude De Nobili – particolarmente utile in pazienti affetti da patologie croniche che si trovano ad assumere più farmaci contemporaneamente".