Parkinson, un algoritmo prevedere il rischio di cadute dei malati
È la seconda patologia neurodegenerativa al mondo. I casi stanno raddoppiando e la tecnologia corre in aiuto. Presto una App aiuterà medici e pazienti a gestire i sintomi e fare terapie personalizzare. Ecco come
Un algoritmo in grado di prevedere il rischio di cadute e le fluttuazioni motorie tipici della malattia di Parkinson. Lo ha messo a punto un gruppo multidisciplinare di esperti, nel progetto coordinato dall’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento (APSS), con la collaborazione della Fondazione Bruno Kessler (FBK), dell’IRCCS Ospedale Policlinico San Martino e dell’Università di Genova. Risultato finale del progetto sarà la realizzazione di un’app, che sarà disponibile nei prossimi mesi.