Crisi dei medici di base: 30% in meno nel 2024 e futuro incerto

Si stima che nel 2027 rimarranno senza dottore di famiglia 3-4 milioni di italiani

di FEDERICA PACELLA
9 gennaio 2025

Diminuiscono i medici di famiglia

Programmazione poco efficiente, 'gobba' pensionistica, scarsa attrattività della professione per i giovani: così la platea dei medici di medicina generale si è ridotta progressivamente negli anni. Un problema che si percepisce soprattutto nelle aree interne e nelle periferie, che, nonostante gli incentivi messi in campo dai Comuni, non vengono scelte dai medici.

Le stime della Federazione medici di medicina generale evidenziano una carenza del 30% dei professionisti rispetto al fabbisogno nel 2024, con 3-4 milioni di italiani senza medico di famiglia. La previsione al 2027 è che entro tre anni il 25% della popolazione italiana si troverà senza l’assistenza primaria sul territorio.

Ma anche dove i medici ci sono, restano i problemi, perché conseguenza di questa carenza è l’alto numero di assistiti assegnato a chi è operativo. Con 1800, 2000 assistiti, però, la normale relazione tra il dottore ed il paziente si complica, tanto che spesso i pazienti, pur di avere delle risposte, si rivolgono direttamente al pronto soccorso anche impropriamente, intasando così un servizio che dovrebbe essere riservato esclusivamente all’emergenza-urgenza.

Continua a leggere questo articolo