Resveratrolo: una nuova speranza per migliorare la fertilità femminile

Migliora la produzione di ovociti, protegge il Dna mitocondraile e prolunga la vita delle ovaie. Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori su questa ‘miracolosa’ sostanza che si trova nella buccia di uva, mirtilli e lamponi

di PATRIZIA TOSSI
1 febbraio 2025
Il resveratrolo si trova in quantità nella buccia di uva, mirtilli e lamponi

Il resveratrolo si trova in quantità nella buccia di uva, mirtilli e lamponi

Conosciuto per le sue proprietà antiossidanti, il resveratrolo potrebbe diventare un aiuto per la fertilità. Uno studio ha scoperto che questa ‘miracolosa’ sostanza - che si trova nella buccia dell'uva, di mirtilli e lamponi - agisce positivamente sulla quantità e sulla qualità delle cellule uovo: gli ovociti.

È l’ultima novità che potrebbe dare nuove speranze alle donne in cerca di maternità. E aggiunge una nuova proprietà alla già lunga lista di effetti benefici del resveratrolo, noto per le sue proprietà anti-invecchiamento, antinfiammatorie e antiossidanti. 

Una nuova ricerca indica, infatti, che questa sostanza naturale ha il potenziale di migliorare la fertilità femminile. Non solo. Il resveratrolo potrebbe “aprire la strada a nuovi trattamenti meno invasivi, basati sull'uso di sostanze naturali" durante la fecondazione in vitro.

Il nuovo studio sul resveratrolo

Lo studio su questo incredibile composto polifenolico è stato pubblicato sulla rivista 'International Journal of Molecular Sciences'. I ricercatori dell'Anglia Ruskin University a Cambridge, in Inghilterra - insieme a colleghi provenienti anche dall'Italia e dalla Corea del Sud, oltre che dal Queen Elizabeth Hospital King's Lynn Nhs Foundation Trust - hanno esaminato tutte le ricerche precedentemente pubblicate su resveratrolo e salute riproduttiva femminile, pubblicando una revisione sistematica dei risultati.

Raccogliendo e rivedendo i dati di 24 studi in vitro e in vivo, che hanno coinvolto un totale di 9.563 partecipanti, gli esperti hanno trovato prove che suggeriscono che il composto in questione può migliorare gli ovociti. Quattro studi lo hanno specificatamente esaminato in relazione alla quantità di ovociti maturi. Due di questi hanno riportato un aumento nel numero di ovociti, mentre due non hanno trovato differenze significative.

Prolunga la vita delle ovaie: ecco perché 

Altri due lavori hanno valutato, invece, la qualità degli ovociti maturi ed entrambi hanno riportato un miglioramento tra le donne che hanno assunto resveratrolo. Una possibile spiegazione di questi effetti, prospettano gli autori, è che il resveratrolo riduce lo stress ossidativo, aiutando a proteggere il Dna mitocondriale dai danni e a migliorare l'attività della telomerasi, per ridurre l'invecchiamento cellulare.

Il resveratrolo attiva anche la molecola sirtuina 1 (Sirt1), che è tipicamente ridotta negli ovociti invecchiati, rallentando quindi potenzialmente l'invecchiamento cellulare e prolungando la durata della vita ovarica.

Endometriosi, ovaio policistico e obesità

La revisione ha inoltre trovato evidenze del fatto che il resveratrolo potrebbe potenzialmente trattare l'infertilità associata all'endometriosi e avere effetti positivi sulla sindrome dell'ovaio policistico e sull'infertilità correlata all'obesità, inibendo i percorsi coinvolti nella produzione di androgeni e riducendo l'infiammazione e lo stress ossidativo.

È sicuro assumere il resveratrolo?   

Il resveratrolo è generalmente considerato sicuro se assunto in quantità moderate tramite la dieta e tramite integratori, in dosi fino a cinque grammi al giorno per un mese, sebbene la sicurezza dell'integrazione ad alto dosaggio, in particolare per lunghi periodi, rimanga poco chiara.

Risultati contrastanti sono stati trovati per quanto riguarda i dati su aborto spontaneo e gravidanza. Sono cinque gli studi che hanno riportato i tassi di gravidanza: due indicavano un aumento, due non hanno trovato differenza e uno segnalava una diminuzione tra coloro che assumevano resveratrolo. Lo stesso studio che ha notato una diminuzione nei tassi di gravidanza ha anche segnalato un aumento nei tassi di aborto spontaneo, mentre un secondo studio non ha trovato alcuna differenza.

“Apre la strada a trattamenti meno invasivi”

"La nostra revisione sistematica - spiega Lee Smith, professore dell'Anglia Ruskin University e autore senior dello studio - è una panoramica completa di tutte le ricerche attuali e mette in evidenza il potenziale del composto nel migliorare i risultati riproduttivi e potenzialmente aprire la strada a nuovi trattamenti meno invasivi, basati sull'uso di sostanze naturali". Tuttavia, puntualizza, "i nostri risultati hanno una serie di limitazioni, come il numero limitato di studi umani, i diversi parametri di ogni studio e la mancanza di dati solidi su dosaggio ed effetti

collaterali".

“Sono pertanto necessari - conclude il ricercatore - ulteriori studi clinici che coinvolgano partecipanti umani, al fine di tradurre questi risultati promettenti in raccomandazioni pratiche per le donne che desiderano migliorare la propria fertilità, tra cui indicazioni sul dosaggio sicuro ed efficace del resveratrolo''.