Psoriasi oculare: sapevi che esiste? Scopri come riconoscerla e curarla

L’esperto: “Se non viene trattata correttamente può causare complicazioni agli occhi”. Ecco i trattamenti più efficaci per evitare infezioni più gravi

di MARINA SANTIN
25 marzo 2025
Sapevi che esiste la psoriasi oculare?

Sapevi che esiste la psoriasi oculare?

In Italia circa 2 milioni le persone convivono con la psoriasi, una patologia infiammatoria cronica della pelle di origine autoimmune che ha un forte impatto sulla qualità della vita (con sintomi come desquamazione, prurito e formicolii) e conseguenze sia a livello fisico che psicologico. Può colpire a tutte le età, ma il 75% dei casi compare entro i 40 anni, solitamente tra i 15 e i 35 anni, ma non è infrequente un esordio addirittura infantile o adolescenziale. Ma non tutti sanno che può causare problemi anche agli occhi

Cos’è la psoriasi: le cause 

A causarla, un'alterazione del sistema immunitario che accelera il processo di rinnovamento cellulare della pelle. Normalmente, le cellule della pelle si rigenerano in un ciclo di circa 28-30 giorni, ma nelle persone affette da questa malattia il turnover è molto più veloce. Di conseguenza, le cellule risalgono più rapidamente verso l’alto e, raggiungendo la superficie, formano placche spesse, rosse e squamose.

Questa risposta anomala è frutto di un'eccessiva attivazione dei linfociti T che, invece di proteggere l'organismo dalle infezioni, attaccano erroneamente le cellule sane della pelle. Non contagiosa, la psoriasi può comparire in varie parti del corpo – cuoio capelluto, gomiti, ginocchia e tronco – ma, spiega il dottor Sergio Aree, Medico Chirurgo Oculista e Country Manager di Clinica Baviera Italia “può avere un impatto significativo anche sulla salute degli occhi, causando una serie di sintomi e complicazioni se non viene trattata correttamente”.

Può infatti, coinvolgere le palpebre, il contorno occhi, le ciglia e le sopracciglia, causando prurito, bruciore e irritazione. “L’invito è di rivolgersi a uno specialista - prosegue Aree – poiché il controllo dei sintomi e il trattamento adeguato sono essenziali per migliorare notevolmente la qualità della vita di chi ne soffre”.  

I sintomi della psoriasi oculare  

La psoriasi oculare si manifesta principalmente con irritazione e arrossamento della pelle intorno alle palpebre che può diventare spessa, squamosa e secca causando un prurito costante. In alcuni casi, le squame possono staccarsi, rivelando una cute rossa e infiammata. Questi sintomi, a causa della maggiore sensibilità e fragilità dell’epidermide della zona perioculare, sono più evidenti e fastidiosi rispetto alle altre parti del corpo.

Un’altra manifestazione comune è la sensazione di secchezza e prurito simile a quando si ha sabbia o un corpo estraneo nell'occhio, con relativo senso di disagio e lacrimazione eccessiva. La secchezza può anche causare una maggiore sensibilità alla luce (fotofobia), che peggiora quando ci si trova in ambienti molto illuminati o quando si legge.

Nei casi più gravi poi, può verificarsi un gonfiore del contorno occhi e delle palpebre che può rendere difficile sbatterle normalmente e causare una sensazione di stanchezza costante. In alcuni soggetti, l'infiammazione persistente provoca anche la caduta o la deformazione delle ciglia.  

Perché bisogna intervenire subito  

Se la psoriasi oculare non viene trattata tempestivamente, la rottura della barriera cutanea può causare infezioni secondarie che possono minare la salute degli occhi. In alcuni casi infatti, la psoriasi oculare può essere accompagnata da altre condizioni infiammatorie, come l'artrite psoriasica o l'uveite. Queste condizioni si presentano spesso insieme, poiché fanno parte dello stesso gruppo di malattie autoimmuni che colpiscono l'organismo in modi diversi.  

Quale trattamento fare

Il trattamento della psoriasi oculare richiede un'attenzione particolare a causa della delicatezza della pelle e della sensibilità dell'occhio. Gli esperti di Clinica Baviera consigliano di rivolgersi a un dermatologo o a un oftalmologo che stabiliranno l'approccio più appropriato in base alla gravità dei sintomi.

In generale, per idratare la pelle senza causare irritazioni, si utilizzano creme delicate ed emollienti e, se necessario, creme specifiche come i corticosteroidi a bassa potenza o gli inibitori della calcineurina per ridurre l'infiammazione. In alcuni casi, se la psoriasi è grave, è necessario associare a questi trattamenti anche farmaci sistemici.

Oltre ai trattamenti cutanei, per contrastare la secchezza e l’irritazione degli occhi è consigliabile usare lacrime artificiali che contribuiscono a lubrificarli, alleviando la sensazione di sabbia o corpo estraneo all’interno, riducono il disagio e prevengono ulteriori complicazioni come infezioni o ulcere corneali che possono derivare da una secchezza persistente.