La malattia di Eleonora Giorgi: come ha scoperto il tumore e le terapie sperimentali

Parla il primario dell’Humanitas di Milano, Armando Santoro, che ha seguito l’attrice nella prima fase del carcinoma al pancreas. Chi sono i vip che l’hanno avuto

di PATRIZIA TOSSI
5 marzo 2025
Eleonora Giorgi stroncata da un tumore al pancreas

Eleonora Giorgi stroncata da un tumore al pancreas

Il tumore di Eleonora Giorgi è sempre più diffuso e spesso viene diagnosticato troppo tardi per essere curato con successo. "Meno del 20% dei malati arriva all'intervento”, dice Armando Santoro, l’oncologo dell'Humanitas che ha seguito Eleonora Giorgi nelle prime fasi del cancro al pancreas. Ecco come l’attrice ha scoperto di averlo. 

Il carcinoma la pancreas  che ha strappato la vita alla 71enne è la stessa avuta da Jobs, dal ct Sven Goran Eriksson e il calciatore Gianluca Vialli, ma anche e Luciano Pavarotti e in passato anche Anna magnani, Mariangela Melato e David Bowie. Nel 2022 è stato diagnosticato anche al rapper Fedez

“Purtroppo l'incidenza del tumore al pancreas nel mondo occidentale sta costantemente aumentando. L'anno scorso in Italia ci sono stati 16mila nuovi casi e, negli ultimi anni, l'incidenza è cresciuta con una media di 2-3mila casi l'anno”, spiega Santoro, primario di Oncologia Medica dell'Istituto Clinico Humanitas di Milano. 

“Eleonora Giorgi l’ha scoperto per la glicemia alta”

Pochi, inoltre, i campanelli d'allarme, "anche a causa della posizione anatomica che ha il pancreas". Nel caso dell'attrice Eleonora Giorgi, la 'spia' è stata la glicemia alta. A volte "può insorgere improvvisamente anche l'ittero – prosegue l'esperto – ma fondamentalmente non ci sono sintomi precisi e una diagnosi precoce è abbastanza rara”. 

Eleonora Giorgi aveva annunciato di seguire delle terapie alternative negli Stati Uniti. Negli USA sono più avanti con la ricerca? "Assolutamente no, credo che Eleonora Giorgi abbia fatto anche qualche terapia sperimentale, ma il mio giudizio sulle terapie alternative, in qualunque campo oncologico, resta fondamentalmente negativo", conclude l'esperto.

“L’aspettativa di vita è limitata”

“C'è un chiaro incremento dei numeri per questa patologia – continua – per cause non così chiaramente definite. E in un momento in cui la ricerca oncologica sta facendo grandi progressi, con l'arrivo di tanti nuovi farmaci che stanno cambiando in maniera significativa la prognosi dei tumori in genere, purtroppo non si può dire lo stesso per quello al pancreas, in cui la prognosi resta purtroppo drammatica nella maggioranza dei casi, con una aspettativa di vita limitata”. 

Questo, fa sapere l'esperto, dipende anche dal fatto che, nella "maggioranza dei casi, la quota di pazienti che arrivano all'intervento, al momento della diagnosi, è estremamente limitata ed è inferiore al 20%, perché in genere la malattia si presenta in fase già avanzata, di non operabilità”.

Perché non si riesce a prevenire

Perché non si riesce a prevenire il tumore al pancreas? “Non abbiamo degli screening per il tumore al pancreas – spiega poi l’oncologo – e resta una delle patologie in cui, negli ultimi 10-15 anni, oggettivamente ci sono stati progressi molto modesti".

Può essere causato da mutazioni genetiche

Circa il 10% dei pazienti affetti da un adenocarcinoma pancreatico, intanto, sono portatori di alcune mutazioni genetiche ereditate dai genitori. "Ci sono alcune mutazioni –  risponde ancora il professor Santoro – per cui abbiamo una certa quota di pazienti con tumore al pancreas che possono anche richiedere terapie biologiche, ma l'immunoterapia funziona molto poco. C'è qualche novità in campo terapeutico, ma nulla di così sostanzialmente valido e importante da modificare la prognosi complessiva della malattia".

Chi sono i vip colpiti dal tumore al pancreas

Tra i personaggi noti che negli ultimi anni hanno perso la vita a causa

del tumore al pancreas, oltre ad Eleonora Giorgi, anche Steve Jobs, Sven Goran Eriksson, Gianluca Vialli e Luciano Pavarotti. Mentre in passato Anna Magnani, Mariangela Melato e David Bowie.

Ad esserne colpito, nel 2022, anche il rapper Fedez. Mentre è notizia di pochi giorni fa il decesso del noto ginecologo Giovanni Scambia."Per fortuna – sottolinea il professor Santoro- abbiamo anche una piccola quota di guariti, di persone che hanno una forma perfettamente operabile o che magari con un pò di terapia pre- o post-operatoria riescono anche a guarire. Ma la maggioranza di pazienti con un tumore al pancreas purtroppo ha un'evoluzione negativa in un arco di tempo limitato".