Cos’è la liposuzione, l’intervento risultato fatale per Simonetta Klafus. Come si fa e quali rischi
Esistono diverse tecniche che si possono eseguire in day hospital, ma tutte comportano delle possibili complicazioni: ecco quali. Chi può sottoporsi alla liposcultura

La liposuzione è un vero e proprio intervento chirurgico
La liposuzione, chiamata anche liposcultura, è una procedura di chirurgica estetica volta a rimodellare la silhouette, sia femminile che maschile. Permette di rimuovere gli accumuli adiposi localizzati in aree specifiche - come addome, cosce, fianchi, regione trocanterica, ginocchia e braccia - ridisegnandone i profili e donando maggiore proporzione e armonia ai volumi e alle forme del corpo.
Si tratta di un vero e proprio intervento chirurgico, da fare con le dovute cautele per evitare rischi. A riaccendere i riflettori è la morte della 62enne Simonetta Klafus dopo una liposuzione effettuata in una clinica privata di Roma.
Chi può fare la liposuzione
L’intervento non deve essere considerato una scorciatoia della dieta, ma è indicato per chi, per essendo in forma, presenta adiposità localizzate resistenti a regimi dietetici, esercizio fisico ed eventuali interventi non invasivi e quindi richiedono una procedura chirurgica per essere rimossi.
Inoltre, ci sono alcune condizioni mediche che rendono non eseguibile o non consigliabile la liposuzione come vene varicose, flebiti, problemi cardiocircolatori, patologie renali, diabete e ipertensione.
Diversi tipi di liposuzione: ecco quali
Esistono differenti tecniche di liposuzione e spetta ai chirurgi estetici il compito di valutare quella più adatta a seconda dell’entità dell’inestetismo e delle condizioni di salute del paziente. Quella Secca, o tradizionale, prevede l’uso di cannule che, inserite in piccole incisioni, frantumano e aspirano le cellule adipose; quella Tumescente comporta l'infiltrazione nel tessuto adiposo di grandi volumi di una soluzione sterile contenente anestetico; quella Assistita ad ultrasuoni (UAL), utilizza una cannula che vibra molto rapidamente ed emette ultrasuoni per emulsionare il grasso prima di aspirarlo; quella Laser, che si avvale del laser per sciogliere il grasso facilitandone la rimozione; quella power-assistita (PAL) dove, una speciale cannula utilizza le vibrazioni per rompere le cellule di grasso prima di essere aspirate.
É un intervento chirurgico
Eseguita in Day-Hospital con anestesia locale o generale a seconda dell’entità dell’intervento, delle zone trattate e dell’adipe da rimuovere, la liposuzione non va presa alla leggera. È un intervento chirurgico a tutti gli effetti e come tale deve essere effettuato esclusivamente da un chirurgo specializzato in rimodernamento del corpo in una struttura debitamente attrezzata e dotata di strumenti e tecnologie che garantiscano la totale sicurezza.
Rischi e complicanze
Pur essendo generalmente un intervento sicuro, la liposuzione, come qualsiasi procedura chirurgica invasiva, può comportare rischi e complicanze anche gravi, compresa la morte. Rare ma non impossibili infatti, le infezioni cutanee che possono essere anche pericolose come in caso fascite necrotizzante o sindrome da shock tossico.
Così come le embolie adipose perché le goccioline di grasso possono entrare nel sangue, trasformandosi in emboli che possono raggiungere alcuni organi come i polmoni o il cervello causando invalidità permanente o morte.
Potrebbero anche verificarsi emorragie o, se la procedura è una liposuzione addominale, la perforazione di un organo. Il chirurgo non vede l'estremità della cannula e se questa penetra troppo in profondità potrebbe bucare o danneggiare un organo interno come l’intestino.
Si possono poi verificare parestesie con l’alterazione temporanea o permanente della sensibilità nella zona trattata. Altre complicanze, invece, sono dovute all’anestesia, ci possono essere infatti, reazioni di tossicità alla lidocaina (spesso utilizzata come anestetico locale) con vertigini, agitazione, sonnolenza, ronzio alle orecchie, difficoltà di parola, intorpidimento delle labbra, brividi, spasmi muscolari e convulsioni. Nei casi più gravi la tossicità da lidocaina può causare arresto cardiaco ed essere mortale. Qualsiasi tipo di anestesia può causare complicazioni e questo rischio deve essere sempre attentamente valutato prima di sottoporsi all’intervento.