Cos’è l'ischemia cerebrale che ha colpito Zeman: sintomi e cause

L’ex allenatore è ricoverato nella Stroke Unit del Gemelli di Roma. Non è il primo attacco ischemico, l’anno scorso è stato sottoposto a bypass coronarico

di PATRIZIA TOSSI
28 febbraio 2025

È stato colpito da un’ischemia cerebrale l’ex allenatore boemo Zdenek Zeman, ricoverato d’urgenza al Gemelli di Roma dopo aver manifestato le prime difficoltà nel linguaggio. “Non parla e fatica a muovere il lato destro del corpo”, dice il neurochirurgo del policlinico Alessandro Olivi. “Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo. Dipende da quanta sofferenza cerebrale c’è stata”.

Ma cos’è l’ischemia che ha colpito Zeman? Ecco quali sono i segnali e le conseguenze. Per l’ex ct non è la prima volta: ha già avuto due attacchi ischemici ed è stato sottoposto a un intervento al cuore per l’installazione di quattro bypass coronarici

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L'ex allenatore Zdenek Zeman

I problemi al cuore di Zeman

A febbraio 2024 era stato costretto a lasciare la panchina del Pescara a seguito di alcuni problemi al cuore e lo scorso ottobre era stato colpito da un ictus che gli aveva causato un'emiparesi al braccio destro.

Un anno fa, inoltre, aveva subito un intervento chirurgico per l’applicazione di quattro bypass coronarici, seguito da una lunga convalescenza di circa cinque mesi.

Che cos'è l'ischemia cerebrale?

"È una malattia causata dalla riduzione di apporto di sangue, e conseguentemente di ossigeno, al cervello. Esistono due forme di ischemia cerebrale. La cosiddetta ischemia focale è confinata in un'area limitata del tessuto cerebrale e può essere causata da un trombo o da un embolo che bloccano il flusso del sangue in un arteria”, spiegano gli esperti dell'Humanitas. 

“L'ischemia globale – continuano – coinvolge invece più zone del cervello ed è caratterizzata dalla riduzione o addirittura dall'interruzione del flusso del sangue verso quest'organo. Il risultato è sempre una carenza di ossigeno ai tessuti cerebrali, che deve essere affrontata il prima possibile per evitare gravi conseguenze”. 

Le cause dell’ischemia cerebrale

"L'ischemia cerebrale può avere cause diverse - precisano gli esperti dell'Humanitas - le  più comuni sono rappresentate dall'arterosclerosi dei vasi che portano sangue al cervello; dalle malattie cardiache (in particolare la fibrillazione atriale) che possono determinare la formazione di emboli che attraverso il torrente circolatorio raggiungono i vasi cerebrali e li ostruiscono; dalla cosiddetta malattia dei piccoli vasi che determina occlusione di piccole arteriole e che riconosce come fattori predisponenti l'ipertensione arteriosa e il diabete". 

"Vi sono poi cause più rare, come i difetti della coagulazione, alcune malattie genetiche, la dissecazione dei vasi cerebrali, l'utilizzo di alcuni medicinali e droghe", dicono dall’ospedale. 

Quali sono i sintomi

"L'ischemia cerebrale può presentarsi con sintomi di gravità variabile. Fra i principali sono inclusi: problemi alla vista (come cecità da un occhio e visione doppia); difficoltà a parlare; difficoltà a muoversi e a coordinare i movimenti; perdita di conoscenza; senso di debolezza a un braccio, a una gamba a una metà del corpo o esteso a tutto l'organismo”, concludono dall’Humanitas di Rozzano (Milano).