Chirurgia pediatrica, percorsi di area vasta. Visite e interventi sul territorio
La programmazione condivisa in Toscana sudest dedica particolare attenzione ai bambini e alle loro necessità assistenziali.
Punto di forza è il percorso interaziendale di Chirurgia Pediatrica che parte da Siena, dal reparto diretto all’Aou Senese dal professor Francesco Molinaro, centro di riferimento per la patologia chirurgica neonatale e pediatrica elettiva e d’urgenza per la Toscana sudest. L’attività chirurgica viene svolta con tecnica open e mininvasiva (laparoscopica, toracoscopica, retroperitoneoscopica e robotica).
Il percorso interaziendale della Chirurgia Pediatrica ha visto la piena attivazione nel corso del 2023 e il potenziamento nel 2024, con la realizzazione della collaborazione tra équipe chirurgiche dell’Aou Senese ed il personale e le strutture sanitarie dell’Asl Sudest al fine di garantire una presa in carico del bambino nelle sedi più vicine alla propria abitazione e perseguire obiettivi di qualità e sicurezza delle cure erogate, ma anche di sviluppo di skills pediatriche in ambito chirurgico ed anestesiologico presso gli ospedali territoriali. In particolare il percorso prevede che il chirurgo pediatrico dell’Aou Senese effettui visite ambulatoriali presso gli ambulatori delle sedi territoriali e, successivamente il team clinico-assistenziale Asl Tse – Aou Senese (chirurgo pediatrico, anestesista pediatrico, pediatra e personale infermieristico, ognuno per la propria competenza) esegua l’intervento chirurgico presso l’ospedale dove è stata effettuata la visita, nell’ottica di criteri di equità e prossimità delle cure.
Nel 2024 sono state fatte complessivamente negli ospedali territoriali (Arezzo, Nottola, Montevarchi, Grosseto) 845 visite ambulatoriali, di cui 473 prime visite. Sono stati selezionati per il percorso chirurgico 220 pazienti presso gli ospedali territoriali e, di questi, solo 49 sono stati indirizzati su Siena perché più complessi. Nel 2024 sono stati operati 169 bambini negli ospedali del territorio.
"La collaborazione – spiega il professor Molinaro – è fondamentale per rispondere al meglio ai bisogni di salute dei bambini e delle loro famiglie. I piccoli pazienti possono quindi essere operati negli ospedali più vicini al loro luogo di residenza e siamo noi specialisti a spostarci. Stabilita la modalità di ricovero ordinario o in Day surgery, il paziente si reca nel reparto di pediatria dell’ospedale dove verrà eseguito l’intervento. In caso di imprevisti, complicanze o urgenze post intervento sono sempre disponibili i chirurghi pediatrici delle Scotte, anche in teleconsulto. Gli interventi chirurgici che facciamo negli ospedali territoriali – conclude Molinaro – sono quelli a bassa complessità perché quelli a più alta complessità continuano ad essere effettuati direttamente presso la Chirurgia pediatrica dell’Aou Senese".