Cos’è la ‘teoria del toast bruciato’ che impazza sui social
Tutto accade per una ragione. Ottimisti si può diventare con un allenamento quotidiano che richiede pazienza e costanza: ecco come
Un bicchiere rovesciato o una bevanda versata sul pavimento possono sembrare incidenti banali, ma in certi casi possono trasformarsi in momenti capaci di migliorare una giornata o addirittura cambiare una vita. È questo il fulcro della cosiddetta Teoria del Toast Bruciato, un concetto che ha conquistato TikTok con video da migliaia di visualizzazioni.
Imprevisti provvidenziali
Secondo la psicoterapeuta Yasmine Saad, questa teoria, che circola sui social dal 2023 ed è diventata virale in fretta, si basa sull’idea che ogni evento, anche il più insignificante o apparentemente negativo, avvenga per una ragione, spesso al di fuori del nostro controllo. “Un incidente può rivelarsi vantaggioso in modi che non sono immediatamente percepibili” spiega la professionista. Da qui il nome dato a questa tesi, che richiama subito alla mente un tipico contrattempo mattutino: il toast bruciato nel tostapane. Quando accade qualcosa del genere, siamo costretti a preparare di nuovo la colazione e a perdere altri minuti preziosi, ma proprio grazie a quel ritardo, alle volte, si evita di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, per esempio mentre sta capitando un incidente stradale. Ciò che inizialmente sembra una sfortuna, dunque, potrebbe trasformarsi in una benedizione.
Benefici psicologici
Adottare una prospettiva positiva anche di fronte agli imprevisti può migliorare significativamente il benessere mentale. Da uno studio pubblicato su ‘Social Cognitive and Affective Neuroscience’ nel 2015 emerge che le persone ottimiste tendono a soffrire meno di ansia e a sviluppare maggiore resilienza. Questa mentalità è stata anche associata a un rischio minore di mortalità, secondo un’indagine diffusa su ‘Personality and Individual Differences’ nel 2021. Inoltre, chi vede il bicchiere mezzo pieno è spesso più proattivo e incline a trovare soluzioni vantaggiose.
Come superare le difficoltà
Nonostante i vantaggi, non è sempre facile sviluppare una mentalità ottimista. "Il cervello umano è predisposto a considerare gli scenari peggiori per proteggersi", afferma la dottoressa Saad. Questo significa che imparare a vedere il lato positivo richiede un esercizio consapevole. Tuttavia, è fondamentale rispettare i propri tempi, soprattutto in caso di eventi traumatici. La psicologa Michele M. Tugade sottolinea che forzare un atteggiamento positivo troppo presto può essere controproducente. In tali casi, il supporto e il tempo per elaborare il dolore sono essenziali, prima di avvicinarsi a una visione ottimistica.
Allenarsi all’ottimismo
Secondo gli esperti, è possibile imparare a focalizzarsi sugli aspetti positivi attraverso pratiche quotidiane semplici ma efficaci. La respirazione profonda, per esempio, aiuta a ridurre lo stress, mantenendo una visione più lucida delle situazioni. Può essere utile creare una lista di successi nati da imprevisti, annotando esempi in cui un contrattempo ha portato a un risultato positivo (ciò può rafforzare la convinzione che anche le difficoltà possano avere risvolti favorevoli). In situazioni difficili, adottare un distacco emotivo e utilizzare un linguaggio in terza persona aiuta a prendere le distanze dall’evento e a riflettere in modo più obiettivo. Confrontarsi con un amico fidato può aiutare a ridimensionare la gravità di un evento negativo: un supporto esterno, infatti, può offrire nuove prospettive e contrastare i pensieri pessimistici. Proprio come un toast bruciato può cambiare il corso di una giornata, così ogni contrattempo potrebbe avere un potenziale nascosto da non sottovalutare.