Sette regole d’oro per la vacanza relax

C’è chi è già in ferie, chi sta per partire e chi invece dovrà aspettare ancora: per tutti, ecco i consigli su come staccare la spina. Liberarsi dall’ansia del dover fare e lasciare che le giornate scorrano secondo ritmi naturali

di MARIA CRISTINA RIGHI -
16 giugno 2024
BEN062024

Le vacanze non sono ancora iniziate, ma è già bene cominciare a organizzarsi, oltre che per il ’dove e quando’ anche per il ’come’. Obiettivo: un vero, completo relax, per vivere una pausa davvero rigenerante dallo stress quotidiano. Ecco qualche suggerimento facile ed efficace allo stesso tempo.

 

Adottare rituali in armonia con il sorgere e tramontare del sole aiuta il corpo a raggiungere l’equilibrio. Dall’alba allo zenit la luce del sole attiva l’energia, mentre i colori del tramonto leniscono e stimolano la melatonina. Esporsi al sole anche solo per 5 minuti ogni giorno aiuta a regolare il ritmo biologico.

 

Dimenticare il tempo. In vacanza si dovrebbe cercare di evitare gli orologi e vivere secondo il proprio ritmo. Senza la pressione del tempo che passa, le ghiandole surrenali producono meno adrenalina che causa stanchezza e insonnia. È sufficiente concedersi anche solo un momento di digital detox: un’ora nel fine settimana, una sera o ancora meglio un’intera giornata senza telefono, orologio e tv.

 

Imparare a non fare niente. La tentazione di modellare il ritmo della vacanza su quello della vita quotidiana è forte. Così si finisce per programmare la giornata come se si lavorasse con orari fissi. Ma questo significa dimenticare il vero obiettivo della vacanza: quello di ricaricare le batterie cercando il completo relax e la calma dentro di sé, anche se si rischia di annoiarsi un po’ finché l’ozio non diventa piacevole. Il nuovo ritmo può destabilizzare per alcuni giorni prima di iniziare l’opera di rigenerazione. E insegna che è necessario fare delle pause vere, dove ci si può anche solo limitare ad ammirare un bel panorama, senza sentirsi obbligati a scattare belle foto per i social.

 

Mangiare solo quando si sente davvero la fame. In vacanza i pasti sono spesso composti da verdura e frutta fresca, in insalate e macedonie, senza l’obbligo di cucinare o di sedersi a tavola. Questo permette di non mangiare più a orari prestabiliti, ma quando si ha veramente fame, in qualunque momento della giornata. La sola condizione è che sia il corpo a chiedere cibo e nella quantità necessaria per aumentare l’energia, senza eccessi. Se si è in compagnia si può anche optare per il batch cooking (piatti preparati in anticipo) per toglierli dal frigorifero quando si sente davvero il bisogno e l’appetito, senza farsi coinvolgere in pasti troppo pesanti, complicati e che non soddisfano le vere necessità fisiche del momento di pausa.

 

Gestire il flusso di informazioni. Le continue cattive notizie stancano e deprimono. Con l’inizio delle vacanze sarebbe meglio disattivare tutte le notifiche e i passaggi indesiderati su social network e siti di news. Ci si può informare consapevolmente e ragionevolmente stabilendo dei sani limiti, invece di lasciarsi travolgere dal continuo e infinito tsunami di informazioni.

 

Lasciare il lavoro sul posto di lavoro. Prima dell’inizio delle vacanze va preparato con cura il rientro perché questo pensiero non impedisca il relax incombendo come una spada di Damocle. Prima di lasciarsi alle spalle il posto di lavoro, non si deve dimenticare di scrivere la lista delle cose da fare al rientro e di riordinare la scrivania.

 

Riprogrammare il cervello. Per staccare davvero la spina, seguendo le tecniche di sofrologia, è consigliabile scrivere tutto ciò che preoccupa per eliminarlo alla fine della giornata, con il tramonto, e tutti i desideri per il giorno successivo. Una volta a letto, fare tre respiri profondi: si inspira con il naso, trattenendo il respiro due secondi prima di espirare a lungo con la bocca. Il respiro profondo calma e permette di far rallentare il battito cardiaco. Per addormentarsi pieni di buone vibrazioni, aiuta pensare a un luogo amato o a un momento di gioia.