Rischi della carenza nei mesi invernali

Le giornate sono più corte e il corpo produce meno vitamina D

di PATRIZIA TOSSI
23 novembre 2024
Inverno e malanni. C’è la vitamina D

La vitamina D si trova anche negli alimenti

Garantire una produzione adeguata di vitamina D durante l'inverno può diventare difficile, poiché l'esposizione al sole, la fonte primaria per la sintesi di questa vitamina, è ridotta sia per la minore  intensità della luce sia per la necessità di coprirsi. I sintomi di  una carenza di vitamina D possono manifestarsi in diverse forme, dai dolori muscolari alla fragilità ossea, fino a un aumento del rischio di fratture, soprattutto nelle persone anziane. Inoltre, con livelli  insufficienti di vitamina D, il sistema immunitario diventa più debole e meno efficiente, lasciando l'organismo più esposto alle infezioni stagionali come raffreddori e influenze.

Anche il piano psicologico può risentire di una carenza di vitamina D. Una sua insufficienza prolungata è spesso correlata a cali dell'umore e una minore capacità di gestire lo stress, aggravando i sintomi della cosiddetta ''depressione stagionale'' e rendendo più difficile  mantenere un equilibrio emotivo stabile.

 

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