Pagine che curano, la lettura come antistress naturale

Una ricerca ripresa dalla rivista Scientific Reports ha evidenziato come certe emozioni possono essere persino più intense se vissute in maniera parasociale

7 agosto 2024
Teenage girl sitting on windowsill and reading a book

La serenità d’animo è un obiettivo che può essere raggiunto non soltanto con mesi di psicoterapia o con farmaci ad hoc, ma anche con soluzioni molto più semplici come un amico con cui confidarsi, un bel romanzo o un pomeriggio passato a guardare la propria serie televisiva preferita. A confermalo è stato uno studio britannico.

 

La scoperta

La lettura – tra le altre attività possibili – può dunque essere un’esperienza profondamente gratificante, capace di influenzare in modo positivo l’umore. Secondo una ricerca pubblicata nella rivista Scientific Reports, certe emozioni possono infatti essere vissute in modo ancora più intenso proprio attraverso le sopra citate “relazioni parasociali”, ovvero quelle interazioni unilaterali che si instaurano tra un individuo e un personaggio di fantasia o una celebrità, come il protagonista di una storia nato dall’ingegno di uno scrittore o uno sceneggiatore cinematografico.

 

Chi ha sperimentato un particolare senso di benessere leggendo il proprio romanzo preferito o seguendo le avventure di uno youtuber di cui è fan ha dunque toccato con mano un fenomeno che presenta vantaggi per molti versi inattesi. Questo tipo di legame, sebbene ovviamente non sia reciproco, può risultare estremamente coinvolgente e soddisfacente a livello emotivo.

 

Veronica Lamarche, principale autrice dello studio condotto dal dipartimento di psicologia dell’Università di Essex, nel Regno Unito, ha dichiarato a riguardo che “molte persone sentono che i loro forti legami parasociali sono stati più efficaci di altri nell’aiutarli a soddisfare un loro bisogno emotivo, come migliorare il loro umore, o a calmarsi se si sentivano turbati”. Questa scoperta potrebbe aprire le porte a metodi alternativi per migliorare il benessere psicologico. Leggere è, tra l’altro, un’attività alla portata di tutti, che arricchisce a livello culturale e che può ormai essere portata avanti anche su supporti e-book, immateriali e dunque più facili da trasportare anche quando si è in viaggio.

 

I benefici

Quando ci si appassiona alle vicende dei personaggi, ci si immerge completamente nella loro storia, dimenticando per un po’ gli assillanti problemi quotidiani. Questo processo di evasione non solo permette agli individui di distrarsi dalle preoccupazioni, ma può anche portare a riflettere sul proprio “io” e sulle emozioni in modo più approfondito. C’è però di più.

 

Gli appassionati di un libro, di una serie TV o di uno youtuber spesso si riuniscono in comunità online per discutere delle loro passioni comuni, creando legami e supportandosi a vicenda. Questo senso di appartenenza può essere estremamente gratificante e contribuire a migliorare il benessere generale. Lamarche sottolinea anche che questi legami possono avere un impatto positivo sulla gestione dello stress.

 

Le relazioni parasociali

Un po’ di contesto prima di approfondire la questione: quando si parla di relazioni parasociali ci si riferisce a rapporti che, contrariamente alle relazioni interpersonali tradizionali, sono unilaterali. In questo caso l’individuo si sente connesso a un personaggio o a una figura pubblica senza che vi sia un’interazione reciproca e un feedback reale e concreto dall’altra parte. Tuttavia, queste relazioni possono essere incredibilmente intense e realistiche, tanto da influenzare significativamente l’umore e il benessere dell’individuo. Quando ci si immerge nella lettura di un libro o si segue una serie televisiva, si possono provare una vasta gamma di emozioni che aiutano a sentirsi meno soli, più compresi e, in ultima analisi, più felici.