Sogni d’oro con il ‘mouth tape’: il cerotto per dormire meglio e smettere di russare

È diventato virale sui social il metodo che favorisce la respirazione nasale. Rischi e benefici. I consigli per un buon sonno

di Redazione Salus
4 dicembre 2024
Mouth tape - Crediti iStock Photo

Mouth tape, il metodo per dormire meglio diventato virale sui social

Scrollando le proprie bacheche social potrebbe essere capitato di imbattersi in foto, video e contenuti che riguardano il mouth tape, ossia un cerotto messo sulle labbra e tenuto in posa durante il sonno notturno. Ne fanno uso anche star come Gwyneth Paltrow, Ashley Graham ed Emma Roberts. Gli scopi sono i più disparati: c’è chi lo utilizza con la speranza di avere un sonno profondo e senza interruzioni, chi ricorre a questo metodo per sfruttare i presunti benefici della respirazione nasale, chi lo fa per ridurre il russamento e chi, addirittura, per ottenere una mascella più definita e guance più toniche senza ricorrere al bisturi. Tuttavia, questa pratica, sebbene sia diventata popolare, può presentare pure qualche rischio. I suoi effetti, inoltre, sono ancora oggetto di monitoraggi e studi scientifici.  

Cos’è il mouth taping

Il mouth taping, come anticipato, consiste nell’applicare cerotti o bende adesive sulle labbra prima di andare a dormire: in questo modo, impediscono l’apertura della bocca e, per contro, forzano la respirazione nasale distendendo le narici. Questi cerotti, detti anche cerotti dilatatori, dato il loro funzionamento, possono avere forme differenti: per esempio, nella loro versione più classica, possono ricordare una "H" orizzontale o possono essere ovali, e sono realizzati in silicone o materiali simili ai comuni cerotti. In base a diverse testimonianze di chi lo ha provato, il mouth taping migliorerebbe la qualità del sonno, aumenterebbe i livelli di energia e contribuirebbe a una migliore igiene orale, riducendo l’alito cattivo.

Principali benefici 

Respirare attraverso il naso regola la temperatura dell’aria, filtra allergeni e impurità e favorisce il rilassamento, come sanno bene gli appassionati di yoga. In uno studio su persone con lieve apnea ostruttiva del sonno, l’utilizzo di un cerotto poroso sulla bocca ha indotto tutti i partecipanti a respirare attraverso il naso, modificando l’angolazione del palato e della lingua. Questi cambiamenti hanno ridotto significativamente il russamento e gli episodi di apnea nei soggetti interessati. Tuttavia, non è ancora stato esaminato l’effetto del mouth taping della bocca sul russamento in persone senza apnea ostruttiva. Alcuni utilizzano questo metodo non solo per dormire meglio, ma come presunto rimedio estetico, per prevenire le rughe naso-labiali o affinare i lineamenti del viso. Tuttavia, queste affermazioni non sono supportate da alcuna evidenza scientifica, almeno per il momento.

Potenziali rischi

Parallelamente ai vantaggi, alcune condizioni rendono il mouth taping potenzialmente pericoloso. Bisognerebbe evitarne l’uso, per esempio, in caso di allergie stagionali, congestione o sinusite, problematiche già ostacolano la respirazione durante il giorno, e limitarla ulteriormente durante il sonno potrebbe peggiorare la situazione. Il setto nasale deviato, inoltre, è un problema strutturale che può rendere rischiosa la respirazione forzata attraverso il naso. Un ulteriore rischio è l’irritazione della pelle delicata, soprattutto in corrispondenza delle labbra, in particolare se si usano prodotti non certificati, acquistati da rivenditori poco affidabili, fatti con colle adesive formulate con sostanze irritanti. La pratica è anche sconsigliata a chi ha difficoltà a respirare dal naso e a chi soffre di russamento o apnee notturne, che dovrebbe, invece, consultare un medico per indagare le cause sottostanti ai problemi.

Regole d’oro del sonno

Chi ha disturbi specifici legati al sonno dovrebbe rivolgersi a un medico specializzato. Chi, invece, desidera solo migliorare la qualità del proprio riposo notturno, in assenza di particolari criticità, dovrebbe mettere in pratica alcune semplici regole: mantenere una routine regolare, andando a dormire e svegliandosi sempre alla stessa ora, creare un ambiente rilassante, dedicando del tempo a leggere, meditare o ascoltare musica soft prima di coricarsi, limitare l’uso di schermi luminosi spegnendo smartphone, tablet, pc e TV almeno un’ora prima di mettersi a letto.