Alta Badia, il benessere corre sulle due ruote. Estate in bicicletta tra maratone e tour guidati

Un fitto calendario di eventi per una vacanza nella natura. A San Cassiano è gettonato il “sentiero della meditazione"

di MADDALENA DE FRANCHIS
21 luglio 2024

C’è una valle, in Italia, che può fregiarsi a buon diritto del titolo di “paradiso per i ciclisti”, tanto variegata è l’offerta estiva di attività proposte agli appassionati delle due ruote. Parliamo dell’Alta Badia, cuore delle Dolomiti altoatesine: punto di partenza ideale per scalare le cime che hanno fatto la storia del ciclismo – tre nomi su tutti, Pordoi, Giau e Fedaia – il territorio riesce ormai ad attrarre chi è alla ricerca di benessere in senso ben più ampio, grazie al suo paesaggio naturale maestoso e a un’ospitalità squisita, garantita dall’antica comunità ladina.

 

Tra gli eventi ciclistici più celebri ecco la “Maratona dles Dolomites”, tenutasi quest’anno il 7 luglio. Considerata la “regina delle granfondo”, raduna ogni anno, dal 1987, 8mila fortunati ciclisti, selezionati con un sorteggio fra circa 30mila richieste di partecipazione da ogni continente. Lungi dall’essere semplicemente una gara (con 3 tracciati diversi, rispettivamente da 55, 106 e 138 km), ogni anno la maratona ha un tema su cui riflettere. Per l’edizione 2024 era “mutatio”, parola latina in grado di evocare, come la buddista “anatta”, il continuo cambiamento di noi stessi e della natura che ci circonda.

 

Ma il calendario estivo pullula di appuntamenti anche per chi non intende misurarsi con l’agonismo di una competizione e preferisce godersi il paesaggio in modalità “slow”, rigorosamente su due ruote: un grande classico, a giugno e a settembre, è il “Sellaronda bike day”, la chiusura al traffico motorizzato – per un’intera giornata – delle strade attorno al massiccio del Sella. Una vera e propria festa delle bici, che vede scendere in strada partecipanti di tutte le età, in sella a biciclette di ogni tipo. Di ispirazione simile è il Dolomites bike day, nella seconda metà di giugno, che prevede la chiusura al traffico degli iconici passi Campolongo, Falzarego e Valparola.

 

Nei mesi di giugno e luglio è sempre possibile usufruire dei bike tour guidati, assieme a esperte guide locali, alla scoperta degli angoli più pittoreschi della valle: disponibili dal lunedì al venerdì, si possono prenotare negli uffici turistici dell’Alta Badia. L’ultima dritta è riservata a chi desidera coniugare l’adrenalina della bici alla quiete della meditazione nella natura: in val Badia esiste infatti un “sentiero di meditazione”, percorso circolare che richiede circa un’ora di camminata. Raggiungete in bici il bar Sarè di San Cassiano, parcheggiate e, da lì, recatevi a piedi alla cappella Sass Dlacia. Il percorso è disseminato di sculture lignee che riportano citazioni e preghiere, con tante panchine su cui concedersi una pausa di riflessione.