Margherita, una scelta da regina. E oggi ci sono quelle ultra-vip

Nel 1889 il cuoco napoletano. Raffaele Esposito preparò. tre diverse ricette per i reali .

di GLORIA CIABATTONI
16 marzo 2025
Nel 1889 il cuoco napoletano. Raffaele Esposito preparò. tre diverse ricette per i reali .

Nel 1889 il cuoco napoletano. Raffaele Esposito preparò. tre diverse ricette per i reali .

Qualche curiosità sulla pizza? Quella più famosa, la Margherita, secondo la tradizione fu creata nel giugno 1889 in onore della regina Margherita di Savoia dal cuoco Raffaele Esposito della Pizzeria Brandi. Il pizzaiolo fu convocato alla Reggia di Capodimonte per preparare tre pizze per la Regina d’Italia che, in visita alla città con il marito Re Umberto I, voleva assaggiare quel cibo del popolo. Esposito preparò tre pizze, una Marinara, una Mastunicola (con olio, formaggio e basilico) e una con pomodoro e mozzarella che, si dice, fu arricchita dalla moglie del cuoco con una foglia di basilico, in onore dei colori della nostra bandiera. Nasceva così la Margherita.

La pizza è un cibo economico? Dipende. Può costare anche 8.300 euro, come la "Louis XIII" di Renato Viola, "master pizza chef" di origine cilentane, che la cucina a domicilio e la condisce con mozzarella di bufala Dop, gamberoni di Acciaroli, sale all’albicocca, caviale, canocchie e aragosta mediterranea e l’accompagna con champagne. In confronto, è economica la pizza che lo stilista tedesco Philipp Plein mette in menù a Milano nel suo albergo di lusso: 1.500 euro, preparata con champagne che viene anche servito a tavola. Il conto fa sembrare a buon mercato la più costosa pizza nel menù Crazy Pizza di Briatore, con Pata Negra Joselito iberico: ’solo’ 65 euro...

g. c.