La dieta del cetriolo: depurativa, rinfrescante, ipocalorica

Si sta parlando di uno degli alimenti che presenta il minor numero di calorie per 100 grammi in assoluto e, in parallelo, uno dei più ricchi di liquidi

di Redazione Salus
13 agosto 2024

Chi non sogna di poter essere in salute e sfoggiare, un giorno, un fisico scolpito da fare invidia a quelli che si vedono sulle copertine delle riviste più patinate? Il percorso verso addominali d’acciaio e una massa grassa ai minimi termini passa però attraverso diversi sacrifici, tra cui ovviamente una dieta ferrea da mantenere per un periodo prolungato. Tra i regimi alimentari che possono regalare le maggiori soddisfazioni proprio da questo punto di vista troviamo anche quella del cetriolo, che presenta diversi interessanti vantaggi.

 

I benefici

Si tratta di un vegetale dalle mille proprietà: il cetriolo è infatti una delle verdure più ricche di acqua, con un contenuto che può arrivare fino al 96%. Questa caratteristica lo rende un alimento ideale per idratarsi e depurarsi, ma non finisce certo qui. Già, perché il suo elevato contenuto di liquidi, infatti, favorisce la diuresi, aiutando il corpo a eliminare le tossine e le impurità accumulate.

 

Inoltre, il cetriolo ha un apporto calorico bassissimo: soltanto 14 calorie per 100 grammi. Questo significa che può essere consumato in grandi quantità senza compromettere in alcun modo il deficit calorico necessario per la perdita di peso.

 

Ovviamente, una dieta del cetriolo non può includere solo ed esclusivamente questo come alimento, ma dovrà essere bilanciata nella maniera corretta anche con altri nutrienti provenienti da fonti alimentari altrettanto valide e ricche di benefici.

 

Struttura della dieta

Vediamo ora in che modo è possibile organizzare la propria giornata in funzione della dieta del cetriolo che si sta seguendo.

 

Come colazione si può iniziare la giornata con il piede giusto preparandosi un gustoso smoothie a base di cetriolo, spinaci, un cucchiaio di semi di chia e una porzione di frutta come una mela o una banana. Questo fornirà una buona dose di fibre e vitamine per iniziare la giornata. Chiaramente in questo caso sarà necessario essere in possesso di un tritatutto o di un frullatore ad immersione. Nulla vieta di accompagnare la colazione con una tisana o un tè, o ancora del caffè, rigorosamente senza zucchero (per non rischiare di aggiungere calorie inutili).

 

Come spuntino spezzafame, a metà mattinata o metà pomeriggio, si può pensare di consumare un cetriolo tagliato a bastoncini accompagnato da hummus di ceci. Questa combinazione offre una buona quantità di proteine e grassi sani grazie ai ceci e all’olio d’oliva presenti nell’hummus.

 

Per quanto riguarda il pranzo è consigliabile mangiare un’insalata mista con cetrioli, pomodori, carote, petto di pollo grigliato e una fetta di pane integrale. L’insalata fornirà vitamine e minerali, mentre il pollo garantirà un apporto proteico adeguato, e il pane integrale aggiungerà le fibre e i carboidrati complessi mancanti.

 

Per concludere, a cena si può pensare di consumare del pesce al forno con contorno di cetrioli e zucchine grigliate. Il pesce è una fonte eccellente di proteine e omega-3, mentre le verdure completano il pasto con fibre e pochi carboidrati.

 

Ovviamente, per qualsiasi consiglio più puntuale e adatto al proprio fisico e al proprio fabbisogno energetico è sempre una buona idea affidarsi al proprio nutrizionista di fiducia.