Hai troppa voglia di zuccheri? . È colpa (anche) di un batterio
La scoperta potrebbe guidare lo sviluppo di nuove terapie per l’obesità e le malattie metaboliche.
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La scoperta potrebbe guidare lo sviluppo di nuove terapie per l’obesità e le malattie metaboliche.
Si chiama Bacteroides vulgatus, è un batterio che potrebbe ridurre il comportamento di ricerca di zucchero: emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Nature Microbiology,che ha analizzato un gruppo di esseri umani e un modello murino per capire quali fattori siano associati alla capacità dell’organismo di regolare la voglia di zucchero. I risultati, sostengono gli autori, potrebbero guidare lo sviluppo di terapie per la gestione dell’obesità e delle malattie metaboliche, come il diabete di tipo 2. Gli animali, spiegano gli esperti, sono biologicamente programmati per desiderare gli zuccheri, ma una preferenza non controllata può portare a un’assunzione elevata, con un incremento dei livelli di glicemia e di rischi metabolici. Lavori precedenti suggeriscono che le nostre voglie per cibi diversi hanno origine da segnali inviati al cervello dall’intestino, ma la regolazione del desiderio dello zucchero è un processo non ancora del tutto noto.