È il momento giusto per la semina, ma con la luna calante

Questo è il momento di seminare insalate e radicchi, cicoria, indivia, lattuga da cespo, rucola (cresce velocemente), valeriana o soncino (si coltiva praticamente tutto l’anno), spinaci, cime di rapa e ravanelli. È anche il momento di piantare cavoli e broccoli. Molto gradevole è la misticanza, una miscela di semi di lattuga e cicoria, qualche volta arrichita con semi di rucola. Sono diventate di moda le insalate orientali, come pak choi, tatsoi (o cavolo piatto), mizuna o senape giapponese: si trovano nei supermercati come «mix esotico», ma si possono coltivare come le altre insalate.

Secondo la tradizione, l’insalata va seminata con la luna calante. L’alternativa alla semina è l’acquisto delle piantine. La scelta delle varietà è soggettiva, ci sono insalate a taglio – come la gentilina e la lollo -, così dette perché si tagliano le foglie alla base, e ricrescono più volte. E ci sono insalate a cespo, compatte, come ad esempio la iceberg, che si tagliano alla radice e non ricrescono più ma vanno ripiantate.

Chi non ha spazio o terreno per fare un orto, può piantare l’insalata in contenitori sul balcone: la lattuga ben si presta a questa coltivazione, non ha grandi radici e si accontenta di poca terra (una trentina di centimetri), ma soffice e leggera, ben drenata e ricca di azoto. L’insalata necessita di sole e di acqua e se si avvicinano i primi freddi sarà bene coprire le piantine con gli appositi teli in vendita nei negozi di giardinaggio.”