Cibi antinfiammatori: i benefici di Omega-3 e vitamine C e D

Prima di tutto consumare cibi e bevande dal potere anti infiammatorio, con proprietà antiossidanti, ricchi di acidi grassi Omega-3 e di vitamine, soprattutto C e D.

Tra gli alimenti antinfiammatori per eccellenza ci sono pesce azzurro (acciughe, sardine, sgombro, tonno), olio extravergine di oliva, frutta come arance, mirtilli, ananas, mandorle e noci, verdure a foglia verde, come cavoli e spinaci, cacao, tè verde, formaggi magri, curcuma.

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Poi bere tanta acqua, fare esercizio fisico, dire addio alle cattive abitudini, come fumare e bere alcoolici, avere qualità e quantità del sonno apprezzabili, sostenere il sistema immunitario e ridurre i grassi saturi, come lardo, panna, burro, strutto, salumi a elevato contenuto di grassi e i cibi contenenti grassi vegetali idrogenati.

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Perché l’infiammazione è dannosa

Ormai i medici sono quasi tutti concordi nel dire che l’infiammazione è alla base di moltissime malattie, dalle reazioni auto immuni ai tumori. Quando una zona del corpo è attaccata dall’infiammazione, aumentano le cellule responsabili della risposta immunitaria, come i globuli bianchi, che accerchiano gli agenti patogeni e li distruggono.

Ma, nonostante la reazione immunitaria abbia una funzione preziosa per difendere il nostro organismo, questo processo può causare danni più o meno gravi all’organismo, come la distruzione dei tessuti. E, quando la risposta infiammatoria è compromessa o va fuori controllo, l’infiammazione diventa cronica, mettendo a rischio la nostra salute.