Camu Camu e polvere di baobab il trend esotico della frutta

Gustiamo le novità, sapendo che i prodotti nostrani sono ricchissimi di nutrienti

di GLORIA CIABATTONI
22 gennaio 2024

Premesso che i frutti nostrani si possono considerare, per l’apporto di vitamine, sali minerali e altri nutrienti, dei veri superfood, per la gioia di chi cerca un tocco esotico sono in arrivo degli insoliti frutti esotici. Il primo è il Camu Camu: questa piccola bacca acida proveniente dalla foresta amazzonica è una delle fonti naturali più ricche di vitamina C, e contiene anche potenti antiossidanti e sostanze fitochimiche. Tipicamente disponibile sotto forma di polvere, può essere aggiunto a frullati, yogurt o succhi.

 

Molto trendy sarà, poi, il Baobab: il frutto di questo albero africano è ricco di vitamina C, potassio, carboidrati e fibre. Contiene anche antiossidanti e fibre prebiotiche. Disponibile sotto forma di polvere, può essere aggiunto a frullati, succhi e smoothies o utilizzato per prodotti da forno come muffin e biscotti.

 

Da non dimenticare le bacche di goji, da oltre un decennio indispensabili nella dispensa dei salutisti. Sono ricche di vitamina A e zeaxantina, entrambe importanti per preservare la salute degli occhi soprattutto se si passa tanto tempo al computer o si legge molto. La varietà Lycium barbarum è la più ricca di proprietà organolettiche. Si possono mangiare come snack, oppure aggiungerle ai cereali o alla granola per la colazione, anche in abbinamento a cioccolata e frutta secca oleosa.