Aspettativa di vita, italiani tra i più longevi in Europa: merito della dieta mediterranea

L’Italia è tra le nazioni europee con l’indice di sopravvivenza più alto. Lo dice un recente rapporto di Eurostat. Secondo gli Usa, abbiamo “uno degli stili alimentari più sani al mondo”

di Redazione Salus
13 novembre 2024
Aspettativa di vita degli italiani

Aspettativa di vita degli italiani

Buone notizie in arrivo da parte dell’agenzia statistica dell’Unione Europea, che ha messo in evidenza una realtà interessante e confortante: gli italiani sono tra i popoli più longevi d’Europa. I dati relativi all’aspettativa di vita sana, ovvero la durata di vita in buona salute, pongono il Belpaese nelle prime posizioni della classifica del Vecchio Continente, con numeri che fanno piacere e che suscitano interesse anche tra gli esperti di salute e benessere. Tutto merito dell’alimentazione

Longevità italica

Secondo gli ultimi dati resi noti dagli esperti in statistica, in Italia le donne possono aspettarsi di vivere in buona salute per una media di 67 anni e 9 mesi, mentre gli uomini arrivano a 67 anni e 2 mesi. Questi dati pongono l’Italia rispettivamente al quarto e al terzo posto nella speciale classifica europea, con solo due Paesi davanti: Malta e Svezia. Se si considerano i valori globali di aspettativa di vita sana, gli italiani risultano tra i primi in Europa, un dato che riflette un modello di vita e di alimentazione che, stando ai numeri, presenta chiaramente più di qualche vantaggio oggettivo.

Le abitudini mediterranee

La dieta mediterranea, ampiamente diffusa in Italia e riconosciuta a livello internazionale, è un elemento che può spiegare in parte questo successo. Adottata in gran parte dei Paesi del bacino del Mediterraneo, essa si caratterizza per un consumo abbondante di frutta, verdura, legumi, pesce, olio d'oliva e una limitata quantità di carne rossa. L'adozione di questi principi alimentari è stata associata a numerosi benefici per la salute (ormai ampiamente riconosciuti da parte della comunità scientifica) tra cui la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e diverse patologie croniche.

Quest’ultima è una scelta alimentare supportata tra gli altri anche dall’'Harvard T.H. Chan School of Public Health di Harvard, negli Stati Uniti, che ha definito la dieta mediterranea “uno degli stili alimentari più sani al mondo”. Le ricerche scientifiche, d’altra parte, dimostrano che chi segue regolarmente una dieta mediterranea ha una probabilità inferiore di sviluppare, tra le altre cose, il diabete tipo 2 e altre condizioni molto serie. Il consumo di alimenti ricchi di antiossidanti, grassi sani come quelli contenuti nell'olio d’oliva (ma anche nella frutta secca) e la presenza di nutrienti che favoriscono la riduzione dell'infiammazione, contribuiscono a migliorare la salute generale e a prevenire l'insorgenza di malattie.

Non solo dieta

Pensare che sia soltanto il cibo ad allungare la vita sarebbe, probabilmente, riduttivo. Tra i fattori essenziali che permettono di vivere più a lungo ci sono ovviamente anche una serie di diversi altri comportamenti che, a lungo andare, contribuiscono in modo concreto al benessere generale, sia da un punto di vista fisico sia mentale. Il detto mens sana in corpore sano, d’altra parte, non è stato coniato a caso.

Evidentemente, il nostro Paese (così come gli altri in cima alla lista dei più meritevoli) vanta un vero e proprio stile di vita a 360° che promuove un equilibrio tra lavoro, famiglia e tempo libero, e incoraggia anche la sostenibilità. Al di là del tema della longevità di per sé, per concludere, non andrebbe sottovalutato un altro aspetto importante in quest’ottica: la qualità della vita.