A tavola senza glutine, ma con tanto gusto. Ricette e curiosità nascono da una community

Frittelle di zucchine, peperoni ripieni, crocchette di patate, gnocchi alle erbette, e ancora risotto all’ortica. Ma anche polpette con tonno e ricotta, oppure entrecôte di cinghiale alle perele. Anche i celiaci possono avere un menù da veri gourmet. Fino a poco tempo non era facile affrontare la tavola per gli intolleranti al glutine. Ma le cose stanno cambiando, anche per merito di “Glutinando“, una community che nasce con l’obiettivo di diventare una piattaforma di riferimento per tutti i celiaci, con news, ricette e anche una mappa con ristoranti, negozi, hotel gluten free.

La community, fondata nel 2016 da Diego Billi, conta oggi 80mila iscritti e, potenzialmente, potrebbe arrivare a rivolgersi a quasi 1 milione di persone, stima che si basa sia su consapevoli che inconsapevoli celiaci in Italia. Diego Billi è anche l’autore di un libro che nasce per aiutare chiunque si avvicini al mondo senza glutine. Diviso in sei categorie, offre una vasta gamma di ricette pensate per soddisfare ogni gusto ed esigenza. Dai piatti vegetariani alle torte salate, dai lievitati ai dolci e alle festività. Ogni sezione è curata per offrire varietà e creatività. «Attraverso questa piattaforma, ogni giorno ci impegniamo a creare una comunità inclusiva e solidale per i celiaci – spiega Billi –, offrendo non solo ricette deliziose, ma è soprattutto una risorsa preziosa di esperienze di ciascuno di noi oltre che consigli e informazioni utili». Oltre che da esperti nel campo dell’alimentazione senza glutine, il volume è frutto di un viaggio collettivo, fatto di scambi, supporto reciproco e la gioia di scoprire nuovi sapori senza compromessi. Ogni pagina dedicata a una ricetta non si limita a presentare la preparazione e gli ingredienti, ma è arricchita da informazioni approfondite su ciascun piatto, per scoprirete curiosità, benefici, vantaggi e apporti nutrizionali, aprendo la porta a una comprensione più profonda delle scelte alimentari senza glutine. Alcuni esempi? Il salmone alle albicocche, ricordando che i benefici del salmone sono massimizzati quando viene consumato come parte di una dieta bilanciata e sana, che comprenda anche una varietà di altri alimenti nutrienti. Si consiglia di consumare il salmone, ricco di acidi grassi omega-3 come l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA), almeno due volte alla settimana per godere appieno dei suoi benefici per la salute. I celiaci si possono permettere anche la mozzarella in carrozza, basta utilizzare il pane ai cereali senza glutine, mentre per la mozzarella si suggerisce un panetto proteico senza lattosio. Per gli amanti del pesce, via libera agli involtini di pesce spada, o il gyoza di gamberi al vapore con tanto zenzero fresco.

Largo spazio nel capitolo dedicato ai “lievitati“, alle ricette del pane speziato alla frutta secca, alla pizza crudo e stracciatella, al pane integrale di zucca, alla pizza senza glutine crema di piselli, speck, fonduta di brie di capra. In Italia, la celiachia è diffusa, colpendo circa l’1% della popolazione. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, la celiachia interessa più spesso le donne, con un rapporto di 2 a 1.