Roma, 29 marzo 2024 – Oltre seicento uomini delle forze dell’ordine schierate per la sicurezza. Tiratori scelti sui tetti delle case lungo il tracciato della via Crucis. Controlli di bonifica dalle 15 di oggi pomeriggio. Colosseo chiuso e utilizzo di Saetta, il cane robot dei carabinieri.
Sono imponenti le misure di sicurezza messe in campo dalla questura in occasione della via Crucis del Papa di questa sera. Un appuntamento centrale del triduo pasquale e della cristianità (nel quale si ripercorre la passione di Gesù Cristo) che quest’anno deve fare i conti con l’allarme terrorismo lanciato dopo gli attentati di settimana scorsa a Mosca.
Sono infatti oltre 600 gli uomini delle forze dell'ordine in campo per i servizi di sicurezza disposti dalla questura di Roma in vista della via Crucis con Papa Francesco che si terrà questa sera a partire dalle 21.
Sono scattate verso le 15 le operazioni di bonifica eseguite da polizia e carabinieri nell'area del Colosseo e di via dei Fori Imperiali. Dopo la chiusura della zona ai pedoni sono iniziate le verifiche di unità cinofile e artificieri mentre stasera scenderanno in campo anche tiratori scelti e un elicottero che sorvolerà dall'alto.
Al setaccio anche il Colosseo chiuso proprio per permettere i servizi. Oltre ai cani della polizia che hanno fiutato ogni angolo del monumento romano sono state eseguite rilevazioni con le termocamere, strumenti per individuare eventuali presenze di ordigni.
Per i carabinieri pronto a entrare in azione anche Saetta, il cane robot impiegato per interventi ad alto rischio.
A Roma, in particolar modo vista la sua centralità nel mondo cattolico con la presenza dello Stato Pontificio del Vaticano, ma anche nel resto d’Italia (in particolare nelle grandi città) sono stati innalzati i livelli di sicurezza e prevenzione nei confronti di possibili attentati.
La matrice islamica dell’attacco a Crocus City Hall ha elevato l’attenzione in particolare nei luoghi religiosi in occasione della Pasqua di resurrezione, più importante delle festività del cristianesimo.
L'attenzione sarà dunque massima a Roma come disposto già ieri nel corso del comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Lamberto Giannini.