Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE ROMA

Vandalizzata sede Pd di Monterotondo, attacchi a Letta. "Politici pro-vax nazisti"

Scritte rosse sui muri della sede di Monterotondo Scalo, la firma del movimneto no-vax con la W cerchiata

Le scritte sulla sede del Pd di Monterotondo Scalo

Le scritte sulla sede del Pd di Monterotondo Scalo

Roma, 11 giugno 2022 – Roma, 11 giugno 2022 – Vandalizzata la sede del Partito Democratico di Monterotondo Scalo, scritte con la vernice spray contro il segretario nazionale Enrico Letta, firmate con il solito simbolo della W cerchiata. “Politici pro vax, boia nazisti”, e ancora: “Letta nazista”, sono alcune delle scritte con cui anonimi attivisti dei gruppi novax, contro la “dittatura nazista al potere”, questa notte hanno imbrattato i muri esterni della sede del Pd nell’hinterland romano.

Scritte inneggianti al movimento no vax e ingiurie contro il segretario nazionale Pd, Enrico Letta. A renderlo noto è Eleonora Mattia, presidente IX Commissione Consiglio Regione Lazio. “Benché questo sia il primo attacco nel quadrante, episodi simili sono ormai frequenti nel territorio di Roma e provincia, ma i militanti del Partito Democratico non faranno un passo indietro”.

La denuncia

Immediata la reazione del partito. “Scritte naziste e antipolitiche – raccontano gli attivisti di Monterotondo Scalo –: compiendo quest'atto è stato attaccato il nostro partito, che reagirà di conseguenza. Condanniamo con forza quest'atto e siamo già al lavoro per ripristinare il decoro della nostra sezione Abbiamo sporto denuncia e procederemo non solo per vie legali, ma proponendo iniziative di ferma condanna e di sensibilizzazione sui temi della democrazia, della libertà, della storia e della scienza”.

“Le nostre sedi, come quella di Monterotondo scalo, sono storici presidi di democrazia, partecipazione e ascolto e ad ogni attacco corrisponde e corrisponderà un maggiore impegno di tutta la comunità democratica a difesa e tutela dei valori che contraddistinguono la nostra azione politica”, prosegue Eleonora Mattia. E aggiunge: “Esprimo massima vicinanza e solidarietà al segretario Vincenzo Donnarumma e a tutti i compagni e le compagne del Partito Democratico di Monterotondo scalo che nella notte hanno subito un vile attacco alla loro sede», conclude Mattia.