Roma, 23 maggio 2022 - Vaiolo delle scimmie nel Lazio, in isolamento i contatti stretti dei tre casi conclamati. "Finora i casi posti in isolamento nel Lazio sono 15 mentre i ricoverati allo Spallanzani rimangono 3 in buone condizioni cliniche - dichiara l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato -. Dall'Istituto Spallanzani ho ricevuto la conferma di un quarto caso preso in carico ad Arezzo con un link di un viaggio alle Canarie.
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Si tratta di persone vicine ai pazienti già ricoverati allo Spallanzani di Roma e in buone condizioni di salute. A loro si è risaliti grazie al contact tracing del Seresmi (Servizio regionale di sorveglianza delle malattie infettive). Ad ora i 15 soggetti non hanno manifestato sintomi o positività al virus, ma vengono controllati costantemente.
Contact tracing e mascherina come per il Covid
In sostanza l'isolamento nel caso di contatti stretti con contagiati da vaiolo delle scimmie funziona come per il Covid. Il contatto stretto, al quale si risale col tracing dal contagiato, deve restare in isolamento per 21 giorni e in questo lasso di tempo è costantemente monitorato da remoto per verificare tempestivamente l'insorgenza di sintomi. Ai soggetti in isolamento è consigliato anche l'uso della mascherina. In caso di sintomi viene subito disposto il ricovero. Dopo 21 giorni il soggetto è considerato non più a rischio.