Roma, 12 aprile 2022 - Torna in carcere un 35enne sorvegliato speciale dopo l'arresto, avvenuto nel giugno del 2019, per vari reati tra cui estorsione e truffa aggravata. L'uomo negli anni avrebbe raggirato oltre dieci persone con la cosiddetta 'truffa dello specchietto'. Dopo il provvedimento della procura, l'arrestato dovrà rimanere in carcere per 4 anni e 5 mesi. Le vittime venivano costrette a pagare per risarcimento di danni mai veramente provocati. L'ultimo tentativo di truffa è stato scoperto e interrotto dagli agenti in borghese che lo stavano seguendo in auto.
Con tutte le vittime l'arrestato simulava di essere stato colpito a piedi sul ciglio della strada o a bordo di un auto o di una moto di passaggio, da qui la successiva richiesta di soldi sotto minaccia alla vittima in questione. Il 35enne, in alcuni casi, avrebbe anche minacciato di far picchiare le vittime se non gli avessero consegnato i soldi richiesti.