Lunedì 2 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Smantellati due ‘diplomifici’ nel Lazio: quattro arresti per truffa a Velletri e Latina

I due istituti rilasciavano attestati in “operatore socio sanitario” senza frequenza e tirocini obbligatori. Sequestrati 120mila euro di contributi versati della Regione Lazio e dal Governo per corsi mai realizzati

Smantellati due diplomifici nel Lazio

Smantellati due diplomifici nel Lazio

Roma, 2 dicembre 2024 – Rilasciavano diplomi in “operatore socio sanitario” senza corsi formativi e tirocini obbligatori. Oltre 160 gli attestati rilasciati da due ‘diplomifici’ di Velletri e Latina: quattro le persone finite ai domiciliari.

I corsi non venivano neppure organizzati, anche se per farli incassavano fondi pubblici della Regione Lazio e del programma per l’occupazione del Governo. Tra i diplomi più eclatanti anche uno spacciatore che risultava presente in aula nel Lazio mentre si trovava ai domiciliari in Toscana.

Quattro arresti

 Le Fiamme Gialle hanno scoperto una vera e propria organizzazione criminale che gestiva due istituti di Velletri e Latina. La procura ha disposto il sequestro di 120mila euro. Le quattro persone finite ai domiciliari sono accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni di privati e della Regione Lazio, oltre che per falsificazione di atti pubblici.

Cosa succedeva nei diplomifici

L'operazione - condotta dalla guardia di finanza di Velletri e coordinata dalla procura locale - ha fatto luce su un'organizzazione criminale che, attraverso due istituti con sede a Velletri e Latina, rilasciava diplomi di "operatore socio sanitario" e attestati di specializzazione in "primo soccorso e sicurezza sul lavoro" senza il necessario svolgimento dei corsi formativi e dei tirocini obbligatori.

Oltre 160 diplomi fasulli

Le indagini, avviate a seguito di segnalazioni della Regione Lazio e di numerose querele, hanno accertato che "oltre 160 persone provenienti da tutta Italia hanno ottenuto false qualifiche, in alcuni casi persino durante situazioni improbabili".

Fondi pubblici

Emblematico, secondo chi indaga, il caso di uno spacciatore di droga residente in Toscana, sottoposto ai domiciliari, che risultava formalmente presente alle lezioni frontali. Su richiesta della Procura, il gip di Velletri ha disposto anche il sequestro preventivo di circa 120mila euro, somma pari al contributo erogato dalla Regione Lazio alle società coinvolte nell'ambito del programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (Gol.), finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).