Roma, 13 maggio 2022 – È stato fermato in aeroporto dalla polizia di frontiera l’automobilista che l’altra sera ha percorso Trinità dei Monti in Maserati, danneggiando alcuni scalini della storica scalinata per poi fuggire. L’uomo, un 37enne di origine saudita, ha cercato di restituire la vettura – presa a noleggio qualche giorno prima – allo scalo Malpensa, in Lombardia, quando è stato intercettato dagli agenti della dogana. Nei confronti del 37 anni è scattata la denuncia per danneggiamento aggravato.
I sospetti
Gli inquirenti erano arrivati sulle sue tracce incrociando i dati dell’auto, la targa era stata rilevata dalle telecamere di videosorveglianza della zona. La Maserati Levante era risultata di proprietà di un’agenzia di noleggio, risalire all’identità dell’automobilista è stato semplicissimo. I poliziotti si sono messi in contatto con la società, organizzando un’imboscata al 37enne al momento della riconsegna della vettura.
Non risultava essere arrivato in aeroporto con alcun volo, né essere in procinto di partire. In merito alla sua presenza in aeroporto, ha riferito agli agenti che aveva appena riconsegnato un'autovettura noleggiata alcuni giorni prima presso la filiale di una società di autonoleggio situata a Malpensa, e dalla copia del contratto di noleggio è emerso che aveva noleggiato una Maserati. I poliziotti hanno subito pensato a quanto accaduto a Roma due giorni fa e hanno deciso di approfondire.
Tracce sulla carrozzeria
Gli operatori della Polaria si sono quindi messi in contatto, con la polizia locale di Roma, trovando conferma che l'autovettura con cui era stato compiuto il danneggiamento della scalinata era una Maserati, targa e modello corrispondenti a quella restituita dalla persona controllata. A quel punto gli agenti hanno ispezionato il veicolo, parcheggiato nel garage della società di autonoleggio, trovando ulteriore riprova perché la carrozzeria riportava evidenti segni di danneggiamento.
Cosa è accaduto
Nella notte tra martedì e mercoledì scorsi, a bordo di una Maserati, l’automobilista ha danneggiato la scalinata di Trinità dei Monti e poi è fuggito. Le indagini, avviate immediatamente dagli agenti del I Gruppo Trevi, diretti dalla dirigente Donatella Scafati, hanno permesso di risalire, subito dopo l'incidente, ai dati relativi al veicolo, che era stato preso a noleggio.
Il conducente è stato individuato grazie alle ulteriori verifiche eseguite dai caschi bianchi con l'azienda di autonoleggio di Milano ed è stato fermato, con la collaborazione della polizia di frontiera, al momento della consegna dell'auto all'aeroporto di Malpensa. La persona fermata, a quel punto, ha confermato di essere l'uomo che, nella notte dell'11 maggio, alla guida dei una Maserati Levante, dopo aver percorso la via Sistina, era sceso dalla scalinata di Trinità dei Monti, danneggiandone i gradini. L'uomo è stato quindi deferito all'Autorità giudiziaria per i reati previsti dalle recentissime norme per la tutela del patrimonio culturale.