Roma, 24 agosto 2021 - Due persone arrestate, 17 indagate e quasi 7.500 viaggiatori controllati sui treni e nelle stazioni del Lazio. È il bilancio dell'operazione sicurezza messa in campo dagli agenti della Polfer, che nei giorni scorsi ha mobilitato 422 pattuglie impegnate nelle stazioni e 69 a bordo di 152 treni regionali. Delle 7.468 persone controllate, questo il dato preciso, sono state 12 le sanzioni amministrative elevate, di cui 3 al Regolamento Polizia Ferroviaria.
Martedì scorso, il 17 agosto, gli operatori della Polizia Ferroviaria di Roma Ostiense hanno denunciato un cittadino straniero responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. L'uomo, sorpreso dagli agenti mentre cercava di salire velocemente su un convoglio in partenza, è stato fermato per un controllo e, alla richiesta di esibire un documento d'identità e il biglietto ferroviario, ha spintonato i poliziotti. Bloccato, è stato condotto negli uffici di polizia dove è stato denunciato. Sempre nella stessa giornata, la Polfer di Roma Tiburtina ha arrestato un cittadino straniero minorenne destinatario di un provvedimento di custodia cautelare presso un istituto di pena minorile, dal quale si era allontanato.
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Nella nottata del 18 agosto, la Polfer di Roma Ostiense, ha arrestato un cittadino italiano per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Gli agenti, allertati dalla sala operativa circa la presenza a bordo di un treno giunto in stazione di una persona che si rifiutava di scendere, hanno identificato il giovane che, sotto l'effetto di sostanza stupefacente, ha prima riferito di voler far ritorno a casa. provincia di Novara, e poi si è scagliato contro i poliziotti. Bloccato, è stato arrestato, mentre due degli agenti intervenuti hanno riportato lesioni guaribili in 7 e 10 giorni.
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Il 20 agosto, la Polizia Ferroviaria di Roma Termini ha denunciato quattro cittadini stranieri, di cui tre spagnoli ed uno francese, per il reato di falsificazione di biglietti di pubbliche imprese. In particolare i quattro, saliti a bordo di un convoglio Freccia Bianca, hanno esibito al capotreno dei titoli di viaggio sospetti. Fermati dai poliziotti, a seguito di un controllo tramite il servizio anti-frode di Trenitalia, è emerso che i biglietti erano falsi. Sempre a Termini, il 21 agosto, altri 5 cittadini, tutti spagnoli, sono stati denunciati per il reato di falsificazione di biglietti di pubbliche imprese. Anche questi, hanno mostrato dei biglietti palesemente falsi al capotreno del convoglio su cui viaggiavano.