Roma, 21 ottobre 2021 – Trenta persone denunciate a piede libero, accusate, a vario titolo, di furto aggravato e per invasione di terreni o edifici. E’ il bilancio dell’operazione scattata questa mattina 21 ottobre 2021,dalle prime luci dell'alba, i carabinieri - insieme al personale di Acea, Areti e dell'Ater – hanno effettuato controlli mirati alla palazzina di via Santa Rita da Cascia 30, nella periferia romana di Tor Bella Monaca, per verificare la presenza di allacci abusivi alla corrente elettrica e alle condutture dell'acqua. Nelle cantine occupate abusivamente dell'edificio, i militari della stazione Tor Bella Monaca hanno eseguito controlli anche con l'ausilio delle unità cinofile dell'Arma, per contrastare ogni forma di illegalità.
In particolare, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno accertato la presenza di 6 allacci abusivi alla rete elettrica, di cui 4 diretti alla rete pubblica e 2 in danno dell'Ater, 20 allacci abusivi alla rete idrica in danno di AceaAto2. Le altre 4 persone denunciate dai Carabinieri sono ritenute responsabili di invasione di terreni ed edifici per avere occupato abusivamente degli immobili. I Carabinieri con i tecnici incaricati hanno provveduto contestualmente al ripristino dello stato dei luoghi e alla rimozione degli abusi accertati. Recuperati diversi veicoli parcheggiati intorno alla palazzina, risultati sprovvisti di copertura assicurativa.
Gualtieri: Grazie a forze ordine per intervento contro allacci abusivi
''Ero stato qui per lo sgombero della prima torre e oggi questo intervento degli allacci. Voglio complimentarmi con le forze dell'ordine e con l'Ater per questo intervento di oggi che si inserisce in una serie di interventi per la presenza dello Stato e della legalità''. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel corso di un sopralluogo a Tor Bella Monaca, facendo riferimento all'operazione di questa mattina dei Carabinieri nella palazzina popolare, in cui sono state denunciate 30 persone per allacci abusivi alla corrente elettrica e alle condutture dell'acqua. ''I cittadini sollecitano questi interventi e c'è il lavoro straordinario delle associazioni, vedo una positiva tendenza che non deve fermarsi nel contrasto all'illegalità. Bisogna investire per rilanciare questo quartiere e tanti altri della città che vanno aiutati a risorgere''. Sulle case popolari "bisogna accelerare l'assegnazione degli immobili che l'Ater ha reso disponibili e non sono stati assegnati. Lavoreremo appena saremo nelle condizioni operative, per attuare il nostro piano per la casa che è molto ambizioso, ma è una delle priorità della città''.