Roma, 2 marzo 2023 - "Un altro passo importante, una scadenza rispettata nei tempi previsti. Siamo contenti che ci sia stata una manifestazione di interesse di un operatore", così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, sulla proposta depositata da Acea (Azienda Comunale Energia e Ambiente) per la realizzazione di un termovalorizzatore per la capitale a Santa Palomba. "E' un'altra tappa importante per la realizzazione di un impianto decisivo per la chiusura del ciclo dei rifiuti e la soluzione definitiva di un problema che si trascina da troppi anni" ha sottolinato il sindaco nella doppia veste di commissario per il Giubileo.
I nomi della commissione
"Ora il progetto sarà all'esame di una commissione che si sta costituendo, e lo vedremo all'esito dei lavori della commissione", ha aggiunto il primo cittadino oggi a margine del X° Congresso dell'Associazione Stampa Romana. La commissione, ha spiegato il sindaco, "è indipendente, e adesso aprirà la busta per esaminarlo. Entro la settimana vedrete i nomi delle personalità che la comporranno. Ora non possiamo vedere il progetto. Poi ci saranno le tappe successive che stiamo rispettando, per avere la gara entro il 1 agosto e l'avviamento dell'impianto entro l'estate del '26 e l'avviamento dell'impianto entro l'estate del 2026.
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Bando chiuso
Ieri 1 marzo a mezzogiorno, si è chiusa la manifestazione di interesse per la presentazione delle proposte di project financing per la progettazione, costruzione e gestione del termovalorizzatore previsto nel Piano rifiuti di Roma Capitale: pervenuta all'amministrazione capitolina una solo proposta da parte del raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Acea Ambiente. Entro la settimana, al termine della verifica amministrativa della documentazione presentata, verrà costituita la Commissione di valutazione tecnica ed economica del progetto, della quale faranno parte autorevoli esperti.
Cantieri entro luglio
Il lavoro della Commissione durerà 60 giorni al termine dei quali sarà espresso un parere che sarà alla base dell'indizione della gara per la realizzazione e l'affidamento del termovalorizzatore. La pubblicazione del bando di gara è prevista entro il primo agosto, l'apertura dei cantieri entro luglio del 2024 e l'avviamento dell'impianto entro l'estate del 2026.
Riciclo e piano di riduzione dei rifiuti
"Siamo soddisfatti perché si procede speditamente secondo la tabella di marcia che ci siamo prefissi. Insieme agli altri impianti di riciclo e al piano per la riduzione dei rifiuti e l'aumento della raccolta differenziata il termovalorizzatore è decisivo per il raggiungimento dell'autosufficienza impiantistica, il superamento delle discariche, l'abbattimento delle emissioni e il miglioramento della raccolta. Alla conclusione dei lavori della commissione e sulla base del suo esame predisporremo il bando di gara, nel quale potranno essere introdotti eventuali elementi migliorativi".
L'impatto ambientale
"A breve sarà inoltre nominato l'Osservatorio indipendente e il suo Comitato tecnico-scientifico che avranno l'obiettivo di monitorare l'impatto ambientale degli impianti e dell'attuazione del Piano - ha sottolineato Gualtieri -. Per la prima volta Roma ha un progetto strategico e organico sui rifiuti, al termine del quale le romane e i romani potranno vivere in una città finalmente pulita come merita".