Roma, 3 febbraio 2025 - Punta la pistola alla testa della vittima, preme il grilletto e l’arma si inceppa. A quel punto, l'uomo colpisce il malcapitato con il calcio della pistola e lo massacra di botte. È finita così la vendetta di un 27enne italiano che ha cercato (senza riuscirci) di uccidere un commerciante 49enne del Bangladesh, proprietario di un negozio.
È successo due notti fa a Roma. Una storia che ha dell’inverosimile quella accaduta in un minimarket di via Torrevecchia. Il 27enne voleva ‘punire’ il titolare del negozio che lo aveva denunciato per furto: è stato arrestato per tentato omicidio.
La mancata sparatoria
Il 27enne ha provato a sparare alla testa al commerciante, ma la pistola si è inceppata. Poi lo ha massacrato di botte. Il 27enne è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio. La vittima, un cittadino bengalese, è stato portato in ospedale in codice rosso. Alla base del gesto una vendetta nei confronti del commerciante che lo aveva denunciato più volte perché prendeva la merce dal locale senza pagare.
I motivi dietro l’aggressione
A causa delle ferite profonde, il 49enne è stato trasportato al Policlinico Agostino Gemelli in gravi condizioni. L'indagine è stata delegata ai poliziotti della Squadra Mobile e ai colleghi del Distretto Primavalle, che hanno arrestato il 27enne. Il 49enne, in precedenza, aveva denunciato l'aggressore dopo che questo aveva preso della merce nel locale senza pagarla.