Roma, 10 febbraio 2023 - Rafforzamento dei controlli, con più forze dell'ordine in divisa, e implementazione della videosorveglianza nella zona della stazione Termini a Roma. É quanto è emerso nel corso della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza che si è svolto stamattina presso la prefettura di Roma a pochi giorni dall'accoltellamento di un 46enne milanese durante una rapina nella zona dello scalo ferroviario. Un'aggressione molto grave che giunge dopo l'accoltellamento della turista israeliana avvenuto la sera del 30 gennaio 2023 e per il quale è stato arrestato un cittadino polacco. A quanto si apprende, nel corso della riunione, presieduta in collegamento dal prefetto Bruno Frattasi e alla quale ha preso parte anche il sindaco Roberto Gualtieri, sarà necessario un rafforzamento dei controlli in zona Termini con più forze dell'ordine in divisa e dunque una maggiore visibilità nell'ottica di aumentare la deterrenza. L'intenzione è poi quella di implementare il servizio di videosorveglianza, anche in termini qualitativi: al momento nella zona, come emerso durante la riunione, sono 21 le telecamere operative oltre a quelle degli esercizi commerciali.
Nuovo 'Patto per la sicurezza'
Si va verso un nuovo patto per la sicurezza a Roma. Nel corso della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza si è parlato di considerare anche un miglioramento del contesto e della percezione di sicurezza nella zona della stazione aumentando ad esempio l'illuminazione e il contrasto al degrado. Durante la riunione è stato anche toccato il tema dell'accoglienza: Roma è al lavoro per aumentare la capacità ricettiva sia nell'ottica di fornire accoglienza ai senzatetto, che accettano di essere aiutati, sia soluzioni alloggiative legate agli sgomberi. Roma accoltellamento a Termini: resta grave il 46enne. Salvini: "Basta bivacchi" Meloni 100 giorni al Governo: "Progetto 'Stazioni sicure', risultati significativi"