Roma, 4 dicembre 2021 – La stazione Termini è un “hub impazzito”, tra code agli sportelli per cambi di biglietti dell’ultimo minuto e tabelloni che segnano ritardi fino a oltre tre ore e mezza. Le ripercussioni del guasto a Firenze di stamani continuano a farsi sentire pesantemente e condizionano gli arrivi e quindi le partenze in mezza Italia, dalla Capitale fino a Milano.
“Concludiamo la Milano- Roma in sei ore e trentacinque minuti, mio primato personale. Locomotiva a vapore”, ha scritto Luca Sofri in un tweet in cui segnala il ritardo del suo treno. Ma il suo non è un caso isolato.
Treni in tilt: oggi maxi ritardi. Cosa sta succedendo
Alla Stazione Termini di Roma, i punti informazioni sono stati presi d’assalto. Gli animi dei passeggeri sono esasperati. Le persone anziane sono disorientate, difficile capire come districarsi dall’ondata di disagi che si stanno abbattendo sulla rete ferroviaria.
Le banchine sono vuote, mentre i tabelloni con le indicazioni di ritardi vanno dai 70 fino agli oltre 200 minuti. In molti non sanno dove andare a prendere il treno perché le corse sono saltate, i tabelloni sono nel caos ed è difficile conoscere il numero del treno di cui si ha il biglietto per poter individuale a quale binario arriverà e poter salire.