Sabato 27 Luglio 2024

Minacce di morte via mail all’ex collega: “La tua fine è vicina”. Arrestato per stalking un 31enne di Roma

Da un mazzo di fiori anonimo è iniziato un incubo per una giovane donna: “Pensati morta”. Acquisti online a suo nome, foto rubate, registrazioni a sua insaputa a siti porno

Roma, 4 gennaio 2024 – “Pensati morta. La tua fine è vicina”. Sono le minacce inviate via e-mail da un 31enne romano a una ex collega di lavoro. Frasi pesantissime spedite da un dominio estero che garantisce l'anonimato e, come mittente, il nome della donna al centro delle persecuzioni.

Tutto è iniziato con il recapito di un mazzo di fiori a casa della donna, da parte di un ammiratore sconosciuto. Poi sono seguiti episodi allarmanti, che hanno spinto la donna prima a cambiare abitudini per evitare di essere seguita e pensare di rivolgersi allo psicologo, poi a chiedere l’aiuto della polizia postale.

L’intervento degli agenti è stato determinante per risalire all’identità dell’uomo: il 31enne è stato arrestato per stalking. Si tratta di un ex collega che lavorava nella stessa società della donna – un’importante multinazionale di consulenza –  con precedenti penali per armi e violenza.

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Dai fiori alle minacce di morte

A un primo recapito di un mazzo di fiori da parte di un ammiratore sconosciuto, erano seguite azioni che avevano generato nella giovane donna uno stato di profonda agitazione, tanto da indurla a cambiare le proprie abitudini di vita e pensare di rivolgersi ai servizi sociosanitari per un'assistenza psicologica.

La mail: “La tua fine è vicina”

Verso la fine di novembre, la donna aveva ricevuto sulla mail aziendale anche dei messaggi anonimi con allegati una sua foto ‘rubata’ dal suo profilo Instagram. “La tua fine è vicina”, le ha scritto lo stalker. E ancora: “Pensati morta”.

Le missive provenivano apparentemente dalla stessa vittima presentando nell'indirizzo il nome e cognome della ragazza, ma con un dominio estero che garantisce l'anonimato.

Registrazioni a siti porno

La donna aveva poi scoperto che erano stati effettuati alcuni tentativi di acquisti e-commerce a suo nome ed erano stati attivati una serie di servizi on-line, fra i quali registrazioni su siti web pornografici o di incontri a sfondo sessuale.

La denuncia

Lo scorso 13 novembre la donna si è rivolta alla polizia postale di Roma per denunciare la lunga serie di episodi allarmanti messi a segno da un ‘anonimo stalker’. In un primo momento la polizia non era riuscita a identificare l’autore delle minacce, ma alla vigilia di Capodanno c’è stata una svolta nelle indagini.

La svolta da un anello di brillanti 

Nei giorni scorsi, la donna ha denunciato l'acquisto su un portale online di un anello in oro e brillanti di notevole valore, fattole recapitare alla propria abitazione la sera del 28 dicembre.

A quel punto, gli agenti sono riusciti a risalire a un romano di 31 anni, ex collega della vittima, con precedenti penali per violenza e già condannato per detenzione abusiva di armi. Grazie al Codice Rosso l'uomo è stato arrestato in flagranza differita.