Roma, 30 dicembre 2024 - Lo sgombero del centro sociale di Forte Portuense, in zona Portuense, da anni occupato, non è stato indolore. Alcuni manifestanti sono rimasti feriti, come almeno una decina di agenti. In strada e nei locali del centro la tensione tra le forze di polizia e dei carabinieri schierate per contenere la protesta di un centinaio di giovani è stata alta. Via Portuense, per ragione, di sicurezza è stata chiusa in direzione del centro.
Una ragazza sanguinava dalla testa
Durante le cariche delle forze dell'ordine alcuni manifestanti sono rimasti a terra feriti. Una ragazza sanguina dalla testa, altri erano terra doloranti. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze. Gli agenti hanno già fermato due giovani, uno ha fatto resistenza non volendo lasciare i locali occupati, il secondo è stato bloccato per aver lanciato oggetti contro le forze dell'ordine. La tensione resta alta.
Forze dell’ordine in assetto antisommossa
I manifestanti sono stati affrontati da un centinaio i poliziotti in assetto antisommossa, schierati su via Portuense, all'altezza del forte appena sgomberato. I giovani protestavano per essere stati costretti a forza dagli agenti a lasciare centro occupato. Insulti sono piovuti sui poliziotti: "Siete dei falliti, non stavamo facendo nulla...", ha urlato una ragazza.
Dieci agenti feriti
Gli agenti fin dall’inizio sono stati bersagliati dal lancio di oggetti e bottiglie, e almeno dieci sono i feriti tra le forze dell’ordine. All’esterno, giovani riconducibili ad ambienti studenteschi, hanno bloccato il traffico, costringendo un primo intervento delle forze dell'ordine per rimuovere il blocco. Poi un nuovi contatto con le forze dell'ordine quando i manifestanti sono avanzati verso lo schieramento di polizia.
Sgombero per scongiurare rave party
Si apprende dalla Questura che lo sgombero è stato deciso per scongiurare il rischio di un rave party all'interno della struttura. All'interno infatti è stata trovata attrezzature come casse acustiche e altro materiale utilizzato per feste musicali.
Notizia in aggiornamento