Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE ROMA

Roma, paura all’ospedale San Camillo: un serpente trovato in una stanza di degenza

Richiesto l’intervento dell’associazione di tutela ambientale Earth perché nella Capitale non c’è un servizio di recupero della fauna selvatica

Un serpente (foto d'archivio)

Un serpente (foto d'archivio)

Roma, 26 agosto 2023 – Paura all’ospedale San Camillo di Roma per un serpente trovato in una stanza di degenza. Il rettile è stato visto ieri sera da un operatore all'interno di un reparto nel padiglione centrale: l'ambiente è stato immediatamente isolato e l'area presidiata. Il serpente non è mai entrato a contatto con i pazienti e oggi è stato catturato.

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Roma senza servizio di recupero fauna selvatica 

Si ripetono le segnalazioni e gli avvistamenti di serpenti nella Capitale ma stavolta la chiamata ricevuta dall'associazione Earth per intervenire è arrivata dall'amministrazione dell’azienda ospedaliera San Camillo – Forlanini che segnalava la presenza di un rettile in una delle sue stanze. L'ospedale aveva cercato aiuto ai numeri istituzionali ma non esiste a Roma un servizio di recupero fauna selvatica, così sono stati indirizzati all'associazione di tutela ambientale. 

Il serpente trovato è un biacco, innocuo per l’uomo e molto comune: nella giornata di oggi è stato catturato e rilasciato dagli addetti della ditta che si occupa della disinfestazione e derattizzazione all'interno dell'ospedale.

Il serpente trovato all'ospedale San Camillo (foto associazione Earth)
Il serpente trovato all'ospedale San Camillo (foto associazione Earth)

Gli interventi dell’associazione

“Riceviamo decine di chiamate al giorno per la presenza di serpenti in case private, cantine, scuole ed edifici pubblici - spiega Valentina Coppola, presidente nazionale di Earth – Con il caldo torrido i serpenti cercano refrigerio e fonti di acqua, inoltre tra fine agosto e settembre si schiudono le uova del serpente "biacco" e nascono i piccoli lunghi 20-25 cm che negli ultimi giorni ci stanno segnalando frequentemente. L' ultima segnalazione a Roma è solo di poche ore fa in un garage sull'Ardeatina". La specie ritrovata al San Camillo è innocua e, per casi di questo tipo, l’associazione spiega a chi li contatta come ci si deve comportare per far uscire il rettile senza nuocergli. “Diversamente – aggiungono , nel caso si tratti di vipere allertiamo i vigili del fuoco e la forestale”.