Roma, 26 ottobre 2024 - Si preannuncia un lunedì nero a Roma per turisti e pendolari. Il 28 ottobre scattano 24 ore di sciopero del personale Atac, a rischio il blocco di metropolitane e bus. Ma i disagi potrebbero farsi sentire già da domenica 27 ottobre con possibili ripercussioni anche sul servizio notturno.
Oltre a incrociare le braccia, i lavoratori Atac faranno anche un sit-in davanti all'assessorato alla Mobilità della Capitale. L'agitazione coinvolgerà la rete Atac di bus, filobus, metropolitane e la ferrotranvia Termini-Centocelle. Lunedì il servizio sarà comunque regolare dall'inizio delle corse diurne e fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Possibili stop, invece, dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 alla mezzanotte. Ecco le linee garantite in tutta l’area metropolitana romana e quelle che subiranno le ripercussioni dello sciopero.
Cosa succede domenica notte (27 ottobre)
Nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 ottobre, non sarà garantito il servizio delle linee bus notturne (le linee N). Viaggeranno invece senza difficoltà le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-301-451-664-881-916-980.
Lunedì nero il 28 ottobre
Garantire le corse sull'intera rete da inizio servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59. Non è garantito il servizio sull'intera rete dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 al termine del servizio diurno. Il blocco riguarderà le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-301-451-664-881-916-980.
Notte tra il 28 e il 29 ottobre
Nella notte tra lunedì 28 e martedì 29, invece, assicurato il servizio delle linee bus notturne (linee "n"), mentre non sarà garantito il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 301, 451, 664, 881, 916 e 980.
I motivi dello sciopero
Lo sciopero è indetto dai sindacati Usb e Orsa e l'agitazione interesserà la sola rete Atac. La protesta non coinvolgerà le linee periferiche gestite da operatori privati. I motivi dello sciopero sono legati ai carichi eccessivi di lavoro e la mancanza di sicurezza di autisti e personale in servizio, dove sempre più spesso si verificano aggressioni sui bus e nelle stazioni della metro. I sindacati chiedono, infatti, che le gallerie della metro siano più salubri e sicure.
Le reti non coinvolte dallo sciopero
Lo sciopero non coinvolgerà le reti di Cotral-Astral (bus extraurbani, ferrovie Metromare e Roma-Nord) e Trenitalia (ferrovie regionali). Servizio regolare, anche, per le linee di bus gestite in città dai consorzi Roma Tpl, Bus International Service/Autoservizi Tuscia e Troiani/Sap.
Servizio regolare, quindi, per i collegamenti bus 08, 011, 013, 017, 018, 022, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 033, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 078, 081, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 533, 541, 543, 546, 548, 552, 555, 657, 660, 663, 665, 701, 702, 710, 711, 721, 764, 771, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998, 999, C1, C6, C8 e C19.
Lo sciopero inoltre non riguarda i collegamenti eseguiti per conto Atac da altri operatori in regime di subaffidamento (linee bus 021, 043, 77, 113, 246, 246P, 319, 351, 500, 551 e 718).
Stazioni della metro
Durante lo sciopero, nelle stazioni della metropolitana che resteranno eventualmente aperte non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale.
In tutte le stazioni della rete, ad eccezione delle fermate di Jonio e Arco di Travertino, non sarà possibile utilizzare i bike box: il deposito o il ritiro della bici potrà essere effettuato al di fuori della fascia di sciopero.
Biglietterie, parcheggi e bike parking
Sempre nel corso dell'agitazione, non sarà garantito il servizio delle biglietterie, mentre i parcheggi di scambio restano aperti. Il servizio delle biglietterie on-line non subirà alcuna interruzione. Atac ricorda che è possibile anche pagare direttamente in stazione o a bordo della flotta di superficie con carte di credito/debito.