Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ROMA

Margaret Spada morta dopo la rinoplastica in clinica: i punti da chiarire

La ventiduenne, originaria di Lentini, si è sentita male dopo l'anestesia. Trasportata all'ospedale Sant'Eugenio della Capitale, è deceduta dopo tre giorni di agonia. Il padre: "Non aveva alcuna patologia". L'inchiesta cercherà di capire se i due medici indagati hanno seguito le linee guida

spada

Agata Margaret Spada e il luogo della clinica dove si sarebbe dovuta sottoporre alla rinoplastica (Ansa)

Roma, 14 novembre 2024 - E' tragica la storia di Agata Margaret Spada, la 22enne di Lentini (Siracusa) morta il 7 novembre all'ospedale Sant'Eugenio di Roma, a seguito di una rinoplastica eseguita in una clinica della Capitale. La giovane aveva scelto dove sottoporsi all'intervento al naso grazie a un video su TikTok, seguito poi da una ricerca online. Ai genitori aveva assicurato di non preoccuparsi: si sentiva in ottime mani, la struttura era in Italia, non era una di quelle 'low cost' tipiche del Nord Africa o dell'Est Europa. Il costo era di 2.800 euro, con la promessa di un'operazione poco invasiva e senza cicatrici.

Spada era partita in compagnia del fidanzato, Salvatore Sferrazzo, il 4 novembre. Nello stesso giorno si sarebbe dovuto tenere l'operazione, ma una volta in sala operatoria tutto prende la piega sbagliata: la 22enne reagisce male all'anestesia, inizia a tremare, sono momenti di paura. Il ragazzo riesce a riprendere dalla porta per qualche secondo: ci sono i primi tentativi di rianimazione. 

Agata viene dunque portata al Sant'Eugenio: le condizioni sono critiche, muore dopo tre giorni di agonia. Ha inizio l'indagine su quanto è successo in quella clinica romana. 

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