Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ROMA

Roma accoltellamento a Termini: resta grave il 46enne. Salvini: "Basta bivacchi"

Si riunisce il Comitato per la sicurezza. A Regina Coeli convalida per uno dei tre magrebini fermati con l'accusa di tentato omicidio: si tratta di frequentatori abituali dello scalo ferroviario

Controlli alla Stazione Termini

Roma, 9 febbraio 2023 - "Le condizioni cliniche del paziente permangono critiche, ricoverato in terapia intensiva e la prognosi rimane riservata". Così fonti del Policlinico Umberto I in relazione alle condizioni cliniche Arturo Luca Battisti, il 46enne milanese accoltellato domenica sera alla stazione Termini di  Roma nel corso di una rapina.  Battisti, operato dʼurgenza e ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale romano. Le sue condizioni sono giudicate critiche. La polizia ha arrestato i tre aggressori, tra 40 e i 18 anni, tutti stranieri e frequentatori abituali dello scalo ferroviario, con lʼaccusa di tentato omicidio.

Il fatto è avvenuto intorno alle 23.30 del 5 febbraio scorso a poca distanza da un fast food di via Giolitti, nei pressi di uno degli ingressi dello scalo. La banda si è avvicinata all'uomo e lo ha rapinato di 20 euro e del cellulare. Battisti è stato raggiunto da almeno tre colpi all'addome, ha cercato di inseguire i tre ma è crollato a terra a causa delle ferite. 

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A Regina Coeli, la convalida degli arresti

Sono in isolamento, nel carcere di Regina Coeli, i tre magrebini arrestati dopo l'aggressione. Secondo quanto si apprende, al momento solo uno dei tre è stato interrogato dal gip mentre è stato differito l'interrogatorio di convalida per gli altri due. Il pm Francesco Basentini contesta ai tre, che hanno tra i 40 e 18 anni, il tentato omicidio. I tre sono stati fermati poche ore dopo l'aggressione dalla polizia: ad incastrarli anche un video di una telecamera presente in zona che ha ripreso le fasi della drammatica rapina. 

Aleksander Mateusz Chomiak a processo

Il nuovo episodio di violenza avvenuto nella zona del principale scalo ferroviario della Capitale arriva a poco più di un mese da quello del 31 dicembre, quando una turista israeliana venne accoltellata mentre stava acquistando un biglietto da una delle macchinette automatiche. Per quella vicenda la Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto il giudizio immediato per Aleksander Mateusz Chomiak, autore dell'aggressione: il processo inizierà il prossimo 4 aprile, con il pm Attilio Pisana che contesta i reati di tentato omicidio e porto di arma impropria. 

Salvini: "Basta bivacchi"

"Non siamo preveggenti rispetto agli eventi di cronaca nel fare questa iniziativa oggi, come ha scritto qualcuno rispetto a quanto accaduto ieri fuori dalla stazione Termini. I dati di cui parliamo oggi sono parte di una indagine non improvvisata.La stazione è il primo biglietto da visita delle città. Roma sarà sede del Giubileo del 2025 e poi mi auguro dell'Expo: a Termini come primo impatto tu non puoi avere Hotel 5 Stelle lusso e poi i bivacchi". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini nel corso di una iniziativa sulla sicurezza nelle stazioni ferroviarie assieme ad Fs.

"L'esterno è fondamentale - ha aggiunto - serve la forza pubblica ma anche la luce, il decoro, la vita, perchè il degrado chiama degrado. L'opera di riqualificazione della stazione centrale di Milano con ristoranti anche di lusso ha fatto la sua parte nel cambiare la situazuone. Qui a Termini se dove è avvenuto l' accoltellamento c'è poca luce questo non migliora la situazione. Come mistero mi curerò di coinvolgere i sindaci in qualsiasi iniziativa".

Salvini, ha annunciato un piano di assunzioni di mille uomini e donne che facciano sicurezza nelle stazioni e sui treni entro i prossimi anni. "Il 2023 sarà l'anno della sicurezza anche nelle stazioni ferroviarie - ha detto Salvini -. Da gennaio è partita una campagna con decine di migliaia di controlli". L'obiettivo "è ridurre al massimo l'impatto negativo ed episodi di cronaca nera" nelle stazioni. Che, stando a quanto ne pensano gli italiani, sono ancora un serio problema. In base ad una indagine effettuata dal Gruppo Fs sulla sicurezza nelle stazioni, solo il 42% si sente infatti soddisfatto, una percentuale che scende al 18% su  Roma Termini. 

Comitato per la sicurezza 

Quanto avvenuto domenica sera, invece, sarà al centro del Comitato per l'ordine e la sicurezza convocato per le prossime ore in Prefettura e a cui prenderà parte anche il sindaco Roberto Gualtieri.  "E' questa l'occasione per riportare l'attenzione, ancora una volta, sulla sicurezza di Termini e delle strade ad essa adiacenti che, peraltro, dal 16 dicembre scorso, nell'ambito di un dispositivo che ha riguardato le tre grandi aree metropolitane del Paese - fa sapere la Prefettura - ha consentito di realizzare un'importante attività di presidio e di prevenzione in una zona nevralgica per la sicurezza di Roma. Lo attestano ampiamente i numeri emersi in queste settimane: 1328 operatori delle forze di polizia, 50 della Polizia municipale e 9 di altri enti pubblici impegnati sul campo, 73 arrestati, 127 denunciati, 10.644 persone, 2506 veicoli e 218 esercizi commerciali controllati, 14 stranieri espulsi, 22 misure di prevenzione emesse, 44 violazioni fiscali contestate, piu' altre 407 di altra natura", conclude la nota.  Roma, stazione Termini: più agenti, telecamere ed un nuovo 'patto per la sicurezza'