Roma, 21 gennaio 2023 - É stato rintracciato dalla Polizia a Lecce Paolo Rosafio, conosciuto come il santone Shekhinà, ex compagno di Luana Costantini. La donna, 54 anni,è stata trovata morta giovedì sera a Roma nella sua abitazione, dove gli investigatori hanno scoperto anche il cadavere mummificato della mamma, di 83 anni, deceduta da almeno un mese. L'uomo si trovava nella sua abitazione, non era scappato e al momento non è indagato. Aveva avuto una relazione con la 54enne, viene descritto come una sorta di sciamano a capo di una specie di setta cui la donna si era avvicinata. Sarà ascoltato dagli agenti nelle prossime ore.
Il santone Shekhinà, capo di una setta
In un primo momento le forze dell'ordine avevano reso noto di stare cercando a Lecce e provincia Paolo Rosafio, conosciuto come il santone Shekhinà, l'uomo, di origine salentina, ritenuto il capo della setta in cui Luana era entrata. Rosafio era il compagno della cinquantaquattrenne; il suo nome compare anche sul campanello dell'abitazione delle due donne. Dalle prime informazioni e secondo il percorso tracciato dagli investigatori, l'uomo aveva lasciato la capitale per raggiungere il Salento. I corpi sono stati scoperti giovedì a casa in zona Primavalle, nel quadrante nord-ovest di Roma, in via Giulio Salvatori.
Ad allertare la polizia era stato un parente, fratello della 54enne e figlio della 83enne, che da tempo non aveva notizie delle due donne. Sui corpi non sono stati individuati segni di violenza. L'appartamento era in stato di abbandono.
I corpi in due stanze
Quando gli agenti del commissariato Primavalle sono entrati nell'appartamento hanno trovato i due corpi, già in avanzato stato di decomposizione. L'anziana donna, che era affetta da Alzheimer, è stata trovata sul letto, mentre il corpo della figlia in un'altra stanza dell'abitazione. Sui cadaveri delle due non è stato riscontrato alcun segno di violenza ma gli inquirenti hanno disposto le autopsie e potrebbero essere effettuati anche i prelievi per gli esami tossicologici.
L'immobile, che era in stato di abbandono, è stato posto sotto sequestro per effettuare una serie di rilievi. Costantini era una seguace di un movimento occultista attivo sul web e nella abitazione sarebbe stato trovato materiale compatibile con un rito di magia nera. Lo stesso ex fidanzato farebbe parte del gruppo esoterico, era una sorta di sciamano e a lui potrebbero appartenere gli indumenti maschili trovati all'interno della casa. La cinquantenne avrebbe vegliato il corpo della madre, che percepiva una pensione, per giorni senza denunciarne la morte. Da chiarire le cause della morte della cinquantenne che, secondo alcuni vicini di casa, era affetta da un forma di depressione.