Lunedì 2 Settembre 2024

Roma, rapina con sparatoria in gioielleria. Trovata l’auto dei ladri: è caccia all’uomo

È successo in un centro commerciale di Roma est. Un vigilante ha risposto al fuoco: la polizia ha sequestrato i tre bossoli sparato dalla guardia contro i ladri

Il centro commerciale dove si è consumata la rapina (Ansa)

Il centro commerciale dove si è consumata la rapina (Ansa)

Roma, 10 luglio 2024 – È stata ritrovata l'auto utilizzata per la fuga dai due rapinatori che, a volto coperto, hanno rapinato una gioielleria del centro commerciale Roma Est. Il veicolo, una Fiat Punto, è stato trovato abbandonato un’ora e mezza dopo la rapina in via Luigi Crocco,  zona Ponte di Nona, poco distante dal luogo della sparatoria. Sono in corso indagini della polizia per risalire ai responsabili del colpo e ad eventuali complici.

Durante il sopralluogo, la polizia scientifica ha inoltre trovato tre bossoli per terra, resti del conflitto a fuoco tra rapinatori e guardie giurate della vigilanza. I tre bossoli sequestrati, secondo quanto si apprende, sono stati sparati dalle armi dei vigilantes. Nessuno è rimasto ferito.

La rapina

Violenta rapina in un centro commerciale di Roma Est: i ladri hanno esploso dei colpi di arma da fuoco verso le 10.40 all’interno di una gioielleria. Da quanto emerge ci sarebbe stato un vero e proprio scontro tra i malviventi e un vigilante che ha risposto ai colpi. Non risultano feriti.

Dopo aver fatto bottino dei gioielli esposti nel negozio, i banditi sono fuggiti a bordo di un’automobile. Si tratterebbe di due uomini che hanno commesso la rapina con il volto coperto.

L’allarme è stato lanciato da alcuni clienti che hanno chiamato il 112. Nel panico, alcuni commessi si sono barricati nei negozi: “Stavo per cominciare il turno di lavoro, quando ho sentito questi due colpi e ho visto la gente scappare e urlare”, racconta la commessa di un negozio di abbigliamento. “Inizialmente non abbiamo capito, poi abbiamo visto la gente correre e gli altri negozi abbassare le saracinesche – racconta un’altra dipendente del centro commerciale – Ci siamo chiusi in magazzino coi clienti che erano all'interno, sono stati minuti davvero spaventosi”.

I poliziotti delle volanti e i colleghi del commissariato Casilino – precipitatisi sul posto – stanno indagando. L’attività del centro commerciale è ripresa normalmente.