Roma, 6 novembre 2022 – Un uomo viene aggredito a bottigliate in testa mentre passeggia, l’amico interviene in sua difesa e viene ferito al collo dal rapinatore. È una scena che ha dell'incredibile quella avvenuta a Roma, dove un cittadino somalo di 27 anni è stato arrestato per tentata rapina aggravata in concorso e tentato omicidio.
Momenti di terrore in via Giovanni Lanza, tra la fermata Cavour della metro e Largo Brancaccio. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri – grazie anche ai racconti dei testimoni e alle descrizioni fornite dalle vittime – il 27enne ha tentato di rapinare un passante con altri complici, al momento non ancora identificati. Il ragazzo, senza fissa dimora e con precedenti penali, avrebbe aggredito un romano 43enne, colpendolo con una bottiglia di vetro alla testa. La vittima stava passeggiando tranquilla con alcuni conoscenti, quando ha accusato un violento colpo alla testa. Dopo l’aggressione, il rapinatore gli ha intimato di consegnare i soldi in suo possesso.
In difesa del 43enne è subito intervenuto uno degli accompagnatori, un romano di 48 anni, ma è stato a sua volta colpito al collo con un coccio di bottiglia, che gli ha provocato una profonda ferita. Nel frattempo sono sopraggiunte alcune 'gazzelle' dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, allertate attraverso la centrale operativa del 112: i militari hanno immediatamente attivato i soccorsi per il ferito e, successivamente, intercettato il 27enne poco lontano dal luogo dell'aggressione, in via delle Sette Sale, mentre stava tentando di dileguarsi con le mani e la maglietta ancora sporche di sangue. Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni, dove è stato medicato e dimesso con 15 giorni di prognosi. L'arresto dello straniero è stato convalidato e il 27enne è stato condotto nel carcere di Regina Coeli.