Mercoledì 17 Luglio 2024

Maxi rapina alle poste di Roma, svuotato il caveau: colpo da 300mila euro

Due 40enni con accento romano hanno fatto irruzione all’ufficio postale di Vitinia, zona sud della Capitale. Cassiera minacciata con una pistola, il direttore preso a botte

Colpo grosso alle poste di Roma

Colpo grosso alle poste di Roma

Roma, 5 giugno 2024 – Maxi rapina da 300mila euro in un ufficio postale di Roma. Due uomini hanno fatto irruzione a volto coperto e armati di pistola: uno ha minacciato la cassiera, l’altro ha costretto il direttore a svuotare il caveau. È successo intorno alle 11.30 di ieri mattina alle poste di Vitinia, quadrante sud della Capitale.

Erano due i rapinatori del colpo grosso alle poste di via Casalecchio di Reno. Descritti entrambi come 40enni e con accento romano, hanno messo a segno il colpo in pochi minuti senza ferire nessuno. Sono entrati di colpo, paralizzando i presenti. Uno aveva il volto coperto da una calza da donna e l'altro era nascosto dietro a grandi occhiali da sole e cappuccio. Erano armati di una pistola di piccole dimensioni.

L'ufficio postale di Vitinia a Roma
L'ufficio postale di Vitinia a Roma

Botte e minacce

Mentre il primo si è diretto verso la cassiera, minacciandola con la pistola perché gli consegnasse i contanti e non facesse scattare l'allarme antirapina, l'altro è andato dal direttore, costringendolo a portarlo al caveau. Il secondo rapinatore non era armato, ma ha insultato insultato e picchiato il direttore. Una volta aperta la cassaforte, il malvivente si è fatto consegnare circa 300mila euro.

Dopo avere arraffato il malloppo, i due complici sono scappati in direzione della stazione ferroviaria. Sul posto, impegnati nelle indagini, gli agenti della Squadra Mobile.