Roma, 9 gennaio 2025 – Rapinatori nella villa della contessa Maria Sole Agnelli, sorella dell’avvocato Gianni Agnelli, a Torrimpietra, frazione di Fiumicino, in provincia di Roma. Stanotte una banda di ladri è penetrata nella residenza, ha immobilizzato e legato il vigilante nella guardiola all’ingresso e poi la governante. La padrona di casa, 99 anni, dormiva e non si sarebbe accorta di nulla. Secondo una prima ricostruzioni i malviventi erano cinque. Hanno smurato e portato via una cassaforte con gioielli e orologi di lusso oltre ad altro materiale non dettagliato. Entrambi gli ostaggi, dopo qualche ora, sono riusciti a liberarsi e a dare l'allarme ai militari dell'Arma. Il bottino non è stato ancora quantificato, ma stando alle stime, sarebbe consistente.
Sulla vicenda indagano i carabinieri del Nucleo Investigativo di Ostia e la Compagnia di Civitavecchia, coordinati dal procuratore aggiunto di Roma Giovanni Conzo. Acquisiranno i filmati della videosorveglianza per tentare di risalire ai responsabili. Intanto hanno ascoltato anche i due testimoni che, fortunatamente, sono rimasti illesi, insieme all’anziana donna.
I fratelli Agnelli
Maria Sole è l’unica superstite dei fratelli Agnelli, con Cristiana Agnelli (Diventata Cristiana Brandolini d’Adda dopo il matrimonio con il conte Brandolino Brandolini d'Adda), che ha 98 anni. Il primo ad andarsene è stato Giorgio Agnelli, morto precocemente all’età di 36 anni per una grave malattia. Nel 2003 la scomparsa dell’avvocato ed ex ad Fiat, Giovanni Agnelli, seguita un anno dopo da quella di Umberto Agnelli, già senatore della Repubblica. Susanna Agnelli, ex ministro degli affari esteri, coniugata Rattazzi, è morta nel 2009, la primogenita Clara Agnelli, sposata prima con il principe tedesco Tassilo von Fürstenberg poi con lo scrittore Giovanni Nuvoletti, nel 2016.
Maria Sole sposò in prime nozze il conte Ranieri Campello della Spina da cui ebbe i figli Virginia, Argenta, Cintia, e Bernardino. Rimasta vedova, si unì in matrimonio con il conte Pio Teodorani-Fabbri, imparentato con Benito Mussolini.
“Area nel mirino della microcriminalità”
Secondo il sindaco di Fiumicino Mario Baccini, l’area di Torrimpietra è nel mirino della criminalità: "Proprio ieri sono intervenuto sul tema della sicurezza perché Fiumicino, essendo una città in grande espansione anche dal punto di vista della crescita economica, in questi ultimi periodi è un po' sotto l'attenzione della micro-criminalità che compie questo tipo di furti – ha spiegato il primo cittadino -. La scorsa settimana ho parlato con le forze dell'ordine proprio per una maggiore attenzione al territorio di Fiumicino, che si estende per 220 chilometri quadrati. Con l'appello di ieri volevo dare un segnale e chiedere maggiori controlli da parte delle autorità competenti, soprattutto nelle fasce notturne. Cercheremo come Comune di mettere in piedi anche delle iniziative per presidiare il territorio in maniera più efficace".
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