Anzio (Roma), 26 settembre 2023 – È stato identificato anche il terzo ragazzo ricercato per l’aggressione di un 19enne ad Anzio, picchiato e poi investito con una Panda. Il terzo aggressore – un minorenne italiano, ma di origini pakistane – è stato denunciato per tentato omicidio.
Il giovane si è costituito agli inquirenti assieme ad un altro minore, la cui posizione è al vaglio degli inquirenti che indagano sul caso, avvenuto domenica pomeriggio nel centro di Anzio, sul litorale romano. Per questa vicenda, ieri sono stati arrestati due gemelli di 20 anni. Forse per questo si sentiva alle strette e ha deciso di presentarsi spontaneamente alla polizia.
Grave il 19enne
Il 19enne è grave: ha riportato un trauma cranico, un edema polmonare dovuto a una forte contusione al petto e lesioni a gambe e piedi. A breve sarà sentito dagli inquirenti per ricostruire la dinamica dell’aggressione.
L’aggressione
L'aggressione al 19enne è avvenuta domenica 24 settembre, intorno alle 17, in piazza Cesare Battisti, ad Anzio, vicino a Roma. I ragazzi stavano sfrecciando per il centro a bordo di una Panda grigia, facendo delle gincane tra le auto. Si sono avvicinati pericolosamente anche alla fermata dell’autobus nella piazza del municipio, dove si trovata il 19enne. La vittima gli ha rimproverati per la velocità: i tre amici sono scesi dall’auto e l’hanno picchiato. Prima solo un diverbio e poi, ripensandoci, sono tornati indietro per un vero e proprio pestaggio. E alla fine lo hanno anche investito, ferendolo alle gambe. Poi la fuga.
Arrestati due gemelli
Ieri gli agenti del commissariato di Anzio avevano fermato, per lo stesso episodio, due gemelli di 20 anni che, dopo aver picchiato il 19enne, lo hanno investito con l'autovettura nei pressi di una fermata del bus. Anche a loro è contestato il reato di tentato omicidio.