La polizia sul luogo dell'accoltellamento tra minori a piazza Testaccio, Roma (Ansa)
Roma, 23 gennaio 2025 – La lite iniziata a scuola finisce nel sangue a Roma. Un ragazzo di 17 anni è stato accoltellato da un coetaneo in piazza Testaccio, nei pressi della fontana, intorno alle 15.30: è stato colpito al collo.
Secondo le prime informazioni, tutto sarebbe cominciato sui banchi di scuola. Il diverbio è proseguito poi all’esterno. A quel punto l’aggressore, uno studente marocchino, non era più solo ma aveva chiamato un amico.
La vittima, di origine filippine, è stata trasportata all’ospedale San Camillo in codice rosso. Sull’episodio indaga la polizia.
A quanto apprende la Dire, le sue condizioni sarebbero gravi ed è stato ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata. Alle forze dell'ordine avrebbe detto "non so chi mi ha colpito". Ad aggredire il 17enne potrebbe essere stato un gruppo formato da almeno 7 persone, fuggite subito dopo l'aggressione, ma la dinamica dell'accaduto deve ancora essere chiarita dalle forze dell'ordine.
"Possibile che queste mamme e questi papà non si accorgano di niente?". Matteo Salvini, sui social, guarda così allo studente accoltellato a Testaccio e dice: "Coltello facile nelle tasche di troppi ragazzini e una violenza minorile che ha raggiunto livelli allarmanti". "Sì a più forze dell'ordine, più formazione scolastica e più opportunità per i giovani, come stiamo facendo, ma a casa di questi ragazzi non ci sono dei genitori?", incalza il vicepremier e leader della Lega.