Lunedì 6 Gennaio 2025
REDAZIONE ROMA

Ballerini russi al gala di danza di Roma, critiche da Kiev: scoppia la polemica su ‘Les Etoiles’

L’ex consigliere ucraino Gerashchenko contro l’esibizione all’Auditorium romano di Elizaveta Kokoreva e Dmitry Smilevsky del Bolshoi. Il direttore del festival: “Arte è ‘arma’ per risvegliare”

I ballerini Dmitry Smilevsky ed Elizaveta Kokoreva

I ballerini Dmitry Smilevsky ed Elizaveta Kokoreva

Roma, 4 gennaio 2024 - L’Ucraina si scaglia contro l'esibizione di ballerini russi a ‘Les Etoiles’, il gala della danza in programma oggi e domani all'Auditorium di Roma, quest'anno intitolato ‘Danza della pace preventiva’.

“La partecipazione è stata tenuta segreta fino all'ultimo momento”, ha scritto su X l’ex

consigliere del ministero dell'Interno ucraino, Anton Gerashchenko, nel criticare la

presenza all'evento delle due étoiles della danza russa. I ballerini sono Elizaveta Kokoreva e Dmitry Smilevsky del Bolshoi.

Gerashchenko cita una recente intervista della danzatrice Kokoreva rilasciata al critico Graham Spicer, nella quale confessa che “dell'operazione militare (come i russi chiamano la guerra in

Ucraina, ndr) si parla solo in famiglia”. E ha aggiunto: “Siamo tutti preoccupati per i giovani che muoiono e per i rapporti tra due popoli fratelli che sono stati distrutti. Ma in teatro pensiamo solo al lavoro".

“Les Etoiles è in miniatura un mondo senza frontiere, né geografiche, né di genere, né di stile di vita - spiega il direttore artistico dell’evento di Roma, Daniele Cipriani - è un universo dove le maggiori stelle convivono e con-danzano, a prescindere dai loro tanti paesi di provenienza, anzi arricchendo l'idioma della danza grazie all'accento stilistico che ognuno di loro parla".

Gerashchenko: “Nostra ballerina ha perso la gamba in attacco russo”

Dichiarazioni contestate dall'ex consigliere del ministero ucraino. “Vorrei dire - tuona Gerashchenko - che l'armonia e l'unità dei popoli, che gli organizzatori stanno cercando di sottolineare e promuovere, dovrebbe essere costruita sulla pace e sulla bellezza, non sulla guerra e il genocidio”. Quindi, invita “tutti gli amanti delle star 'ufficiali' del balletto russo, che non hanno mai parlato contro la guerra, a guardare la performance della giovane ucraina Sasha (Oleksandra) Paskal", che ha perso una gamba in un attacco russo a Odessa nell'estate del 2022.

Cipriani: “Arte: ‘arma’ per risvegliare”

"Ribaltando la celebre locuzione latina, sostengo che se si vuole la pace bisogna costruire la pace, non usare la guerra come metodo di dissuasione. Per citare Spinoza, la pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d'animo, una disposizione alla

benevolenza, alla fiducia, alla giustizia. Ecco, l'arte è un'arma per risvegliare lo stato d'animo e la disposizione di cui parla il grande filosofo. Se, calato il sipario, Les Étoiles sarà riuscito a predisporre i suoi spettatori alla benevolenza, alla fiducia e alla giustizia, allora ne sarà valsa la pena", conclude l'organizzatore del gala.